root@xhw~# La nascita di Linux
Prima di intraprendere questo viaggio occorre precisare che il nome Linux si riferisce soltanto al Kernel del sistema operativo, una parte essenziale ma pressoché inutilizzabile da sola. Per questo nella maggior parte dei casi Linux viene integrato dal progetto GNU in grado di fornire tutta una serie di applicazioni che permettono di dar vita ad una vera e propria distribuzione denominata per l'appunto GNU/Linux.
Ma torneremo su questo argomento in seguito, ora è il momento di scoprire come tutto è iniziato, una trentina di anni fa, dalle idee rivoluzionarie di uno studente universitario. All'inizio degli anni novanta Linus Torvalds non era che un giovane e brillante studente all'Università di Helsinki. In un epoca in cui essere considerato un Nerd non garantiva certo la popolarità dei giorni nostri Linus trascorreva le sue giornate davanti al monitor del suo nuovo computer, compatibile con i sistemi IBM e dotato di un processore Intel386 e ben 4 megabyte di memoria RAM ma con a bordo il Sistema Operativo MS-DOS che non riusciva a soddisfarlo come avrebbe voluto. Da qui l'idea di procurarsi una versione di Unix a buon mercato, senza successo, e infine di sperimentare Minix, una variante di Unix sviluppata da Andrew Tanenbaum per insegnare UNIX al corso di Sistemi di Rete all'università di Amsterdam.
Minix si rivelò la soluzione migliore ma il supporto scadente alle recente architetture i386 a 32 bit e una licenza troppo restrittiva che ne impediva di fatto le modifiche accesero in Linus la scintilla che lo spinse a sviluppare da zero un emulatore di terminale (scritto in C e Assembly) eseguibile senza alcun sistema operativo che fosse in grado di mandare e ricevere segnali alla e dalla porta seriale attraverso due processi separati.
E' il 25 Agosto del 1991 quando Torvalds decide di condividere il progetto con la comunità scrivendo un messaggio, che diventerà uno dei più importanti di tutta la storia dell'informatica, proprio sul newsgroup dedicato a Minix:
Il 17 Settembre la prima versione viene resa disponibile con la Shell GNU Bash che consente di impartire i primi essenziali comandi ma la dipendenza da Minix è ancora totale, soprattutto a causa dell'utilizzo del relativo file system. Quasi un anno dopo, l'arrivo di ext, file system pensato appositamente per Linux, taglierà finalmente il cordone ombelicale recidendo i vincoli di compatibilità con Minix.
Fino ad allora il progetto non aveva un nome ufficiale. Torvalds avrebbe voluto chiamarlo Freax (combinazione tra "free", "freak" e "x") ma alla fine la spuntò Ari Lemke, assistente alla Helsinki University of Technology, che utilizzava per l'appunto Linux (LINnus UniX) come nome della directory messa a disposizione per il progetto.In seguito al crescente interesse suscitato da Linux, Torvalds, piuttosto lungimirante, decise di associare al progetto la licenza GPL (GNU General Public License) trasformandolo di fatto in un sistema libero e aperto.