L’azienda tedesca TakeMS di recente ha introdotto sul mercato un nuovo SSD della serie UTX denominato PO318. Il nuovo TakeMS UTX-PO318 ha un nuovo design ed un nuovo controller Phison PS3108 (da cui prende il nome) che promette ottime prestazioni in ogni situazione. Oggi lo staff di Xtremehardware.com vi presenta dunque la recensione ed analisi dettagliata del TakeMS UTX-PO318. Procediamo dunque con la recensione.

TakeMS è una delle maggiori produttrici di memorie al mondo. In più di 30 paesi il nome di TakeMS sta ad indicare i più alti standard di qualità uniti ad un ottimo rapporto prezzo/prestazioni. Naturalmente, essendo specializzata nella produzione di memorie, TakeMS fornisce prodotti standard per memorie come chip di memoria, flash cards, pennette USB, HDD e SSD. TakeMS ha assunto gli standard qualitativi tedeschi per la produzione dei suoi prodotti. Con oltre un milione di prodotti venduti, TakeMS ha ricevuto la più alta onorificenza che una compagnia può ricevere: la fiducia dei suoi clienti di vecchia data. Le numerose onorificenze nazionali e internazionali per i suoi prodotti confermano gli alti requisiti di questa giovane compagnia.

Caratteristiche tecniche

Il TakeMS UTX-PO318 è disponibile in diversi tagli così come lo era l’UTX PX-2200, infatti si va dal minuscolo 60GB, utile solamente per l’installazione del SO, fino al capiente 480GB nel quale, oltre al SO possiamo installare moltissimi programmi e giochi. Le prestazioni del SSD variano anche in base alla sua capacità, per il modello in nostro possesso consultate la tabella sottostante.

Le specifiche dell’UTX-PO318 rendono tale SSD adatto ai più svariati utilizzi. Il controller adottato dal TakeMS è un Phison PS3108 quindi un cambio di rotta rispetto al precedente UTX-2200 che adottava un controller Sandforce SF-2281 variante ed evoluzione dell’SF-2280. I tagli offerti da TakeMS garantiscono piena scelta all’utente secondo i propri utilizzi e necessità. Non mancano le funzioni di supporto TRIM o RAID. Il peso così come le dimensioni lo rendono ideale anche per eventuali sostituzioni di dischi meccanici in portatili o ultrabook. 

Confezione e Bundle

La confezione del TakeMS UTX-PO318 è davvero essenziale e minimale. La confezione altro non è che un blister di plastica ospitato in un contorno in cartone che riprende i colori dello stesso SSD. Come notiamo possiamo prendere immediatamente visione del prodotto e leggerne i dati essenziali quali modello e capacità. Ovviamente non mancano informazioni quali il logo del brand, la tipologia di SSD e la compatibilità SATAIII dello stesso.

Nel retro della confezione troviamo una breve descrizione del prodotto in varie lingue tra cui l’italiano ed i vari riferimenti all’azienda

Ai lati così come nella parte alta della confezione sono presenti dei sigilli in plastica che dovrebbero prevenire effrazioni o danni, ma vi possiamo assicurare che sono quasi inutili data la robustezza ed il tempo necessario all’apertura della confezione.

Procediamo dunque ad aprire la confezione.

Nel dettaglio

Per aprire la confezione sarà necessario munirsi di un paio di forbici e tagliare di netto la parte alta o bassa della confezione per poi estrarre l’SSD ed il relativo bundle composto semplicemente da un manuale utente. Non sono presenti adattatori o ulteriori accessori. TakeMS questa volta ha puntato alla semplicità ed immediatezza del prodotto.

Passiamo all’analisi dell’SSD.

Il TakeMS UTX-PO318 rispetto al precedente UTX-2200 si fa notare per l’estrema leggerezza e compattezza nonché per un design immediato e essenziale. Nella parte frontale trova posto un semplice adesivo sul quale sono riportati il modello dell’SSD, la capacità, la tipologia e la compatibilità con l’interfaccia SATAIII, nonché il logo del brand. I colori caratteristici di questa serie sono il bianco, rosso e grigio.  Ai lati troviamo i fori per l’ installazione in un cage da 2,5 pollici o per un adattatore da 3,5 a 2,5 pollici. Nel lato destro inoltre è presente su di una vite un adesivo con la scritta “Void if seal is broken” che ci ricorda che se manca tale bollino un eventuale RMA da parte di TakeMS sarà negato.

La scocca dell’SSD è realizzata in alluminio di colore nero con finitura bucciata. Il design è essenziale ma spesso l’utente cerca le prestazioni e non la grafica, caratteristica che sicuramente contraddistingue questo SSD.  A tal proposito, possiamo dire che il controller Phison PS3108 non è veloce quanto un Sandforce ma comunque riesce a mantenere delle prestazioni più che buone. Il controller utilizza purtroppo ancora celle MLC in standard ONFI 2.0, ed è equipaggiato con memoria DDR3L (fino a 512 MB).

Capovolgendo il TakeMS UTX-PO318, troviamo il classico adesivo con tutte le caratteristiche tecniche come presente anche sul precedente TakeMS UTX-2200.

Ovviamente anche il TakeMS UTX-PO318 è dotato di interfaccia SATAIII per il collegamento al nostro computer o notebook  che permetterà di sfruttare al meglio  tutto ciò che il controller Phison può offrire.

Prima di procedere alla fase di test vi lasciamo alcune immagini del TakeMS UTX-PO318 vicino al suo predecessore TakeMS UTX-2200. Come possiamo notare la differenza sia a livello estetico che di dimensioni è facilmente percepibile ad occhio. Ma non per questo il nuovo UTX-PO318 sotto il piano prestazionale è da meno.

Sistema di prova e metodologia di Test

Abbiamo testato l’SSD UTX-PO318 di TakeMS collegandolo ad una porta SATA-III della nostra scheda madre ASUS Maximus VI Gene. La scheda madre è equipaggiata con il processore Intel Core i5-4670K ed affiancato da 16GB di RAM Corsair Vengeance Pro con frequenza di 1866 MHz.

Per effettuare i test abbiamo utilizzato Microsoft Windows 8 Pro x64 aggiornato al SP1, ed abbiamo usato i seguenti benchmark sintetici:

• Atto Disk benchmark 2.46
• Crystal Disk Mark 3.0.3
• HD Tune Pro 5.50
• AS SSD Benchmark 1.7.4739
• Anvil

CrystalDiskMark

CrystalDiskMark è un utilissimo software per misurare le performance in lettura e in scrittura in modo sequenziale (sequential) e casuale (random), grazie al pieno supporto del NCQ (Native Command Queuing) l'ordine degli IOPS viene ottimizzato in modo da migliorare le prestazioni di input/output con una Queue Depth (file in coda) di 32, tale test consente di osservare il comportamento del drive durante il trasferimento di numerosi file con dimensioni ridotte.

L'ultima versione del programma al momento disponibile e la 3.0.3, vi ricordiamo che nelle versioni 1.0, 2.0 e 2.1 sono stati riscontrati dei bug critici pertanto sono vivamente sconsigliate.

Come possiamo vedere dagli screen il controller adottato da questo SSD ci permette buone prestazioni in lettura. Nel modello da 120GB le prestazioni sono invece limitate a 200 MB/s, complice probabilmente la presenza di un minor numero di chip di memoria rispetto ai modelli di capacità maggiore.

Le prestazioni in lettura sequenziale sono ottime mentre qualche calo è avvertibile in scrittura. Per i test 4K si piazza nella zona bassa della classifica, paragonabili a quelle dei primi SSD con controller SandForce SF-2200.

HD Tune Pro

HD Tune è un'utility per Hard disks e SSDs con molte funzioni, può essere utilizzato per misurare in modo accurato le performance del drive, per trovare errori, per controllare lo stato vitale del drive, per cancellare dati in modo sicuro e molto altro ancora. La versione da noi utilizzata è l'ultima disponibile al momento e si tratta della 5.50. Il programma è disponibile in due versioni, una freeware (HD Tune) e una a pagamento (HD Tune PRO), nel nostro caso è stato necessario utilizzare la versione PRO in quanto è l'unica a misurare le prestazioni del drive in scrittura.

Le prestazioni in lettura così come dimostrato da CrystalDiskMark sono molto buone meno quelle in scrittura dove non superano i 200MB/s.

Le IOPS in scrittura per i file di tipo 4K risultano davvero basse non riuscendo a superare né in scrittura né in lettura i 15.000 IOPS e posizioando l’unità nella fascia bassa della classifica a dispetto del precedente modello UTX-2200.

ATTO Disk Benchmark

Atto è un benchmark gratuito che esegue dei semplici test in lettura e in scrittura in modalità sequenziale adoperando una Queue Depth (file in coda) di 4.

Notiamo come con il benchmark ATTO le prestazioni si ristabiliscono sui valori dichiarati da TakeMS. Si tratta però di uno scenario inusuale in quanto ATTO utilizza il metodo 0-fill per i test di lettura e scrittura, avvantaggiando i modelli che operano compressione dei dati. E' forse il caso anche del Phison PS318 che in situazioni reali si dimostra ben meno veloce rispetto a quanto mostrato in questo benchmark.

AS SSD Benchmark

AS SSD Benchmark è un'altro benchmark gratuito studiato appositamente per SSD, effettua i suoi test sintetici senza adoperare la cache del sistema operativo che va ad influenzare pesantemente i risultati del Tranfer Rate, inoltre determina i tempi di accesso del drive sfruttando l'intera capacità del drive stesso, tutti i test vengono effettuati utilizzando dati non comprimibili.

Anche con questo benchmark il prodotto TakeMS non eccelle e si posiziona nella fascia bassa della nostra classifica.

Il grafico del plurivalente AS SSD conferma il posizionamento del PO318 nella parte bassa della classifica.

Anvil

Questo nuovo bench introdotto nella nostra suite di test, chiamato Anvil's Storage Utilities, è pensato appositamente per gli SSD ed è in grado di testare i drive sotto ogni  aspetto. I risultati ottenuti sono sempre molto elevati. Con lo stesso Benchmark abbiamo provveduto ad effettuare i test occupando parte del drive, è interessante notare come lo score non differisce di molto da quello ottenuto ad SSD vuoto.

Conclusioni

Prestazioni		Prestazioni complessive buone ma non da urlo
Qualità		La qualità del prodotto così come il design sono buoni
Bundle		Dotazione davvero scarna
Prezzo		Il prezzo medio per trovarlo online dovrebbe essere attualmente di circa 65 euro, tutto sommato accettabile per chi si addentra nel mondo degli SSD per la prima volta, seppur ci sono diretti concorrenti come Crucial, Kingston
Complessivo

Siamo giunti alle conclusioni del TakeMS UTX-PO318 che come abbiamo visto non ha brillato per eccelse prestazioni ma comunque ha mantenuto ottimi risultati se paragonato a controller più diffusi e sicuramente con più anni alle spalle di Know-How e Tecnologia. Il TakeMS UTX-PO318 a nostro avviso è una valida scelta per coloro che cercano un prodotto che faccia da valido sostituito ad un eventuale disco meccanico in secondo Computer o Notebook, puntanto al risparmio e senza particolari esigenze prestazionali. Inoltre pregio di questo SSD è sicuramente lo spessore di soli 7 millimetri che lo rende facilmente installabile anche in ultrabook. Come abbiamo detto le prestazioni non sono eccelse ma con i suoi circa 520 MB/s in lettura e 200 MB/s in scrittura può essere un valido candidato. Il prezzo a cui è possibile acquistarlo è di circa 65€ per la versione da 120GB (quella che abbiamo recensito). È quindi sicuramente un prezzo interessante che per chi non cerca le prestazioni pure. D'altra parte con un piccolo surplus è possibile acquistare modelli ben più prestanti e affermati sul mercato, pertanto l'appetibilità di questo modello è osteggiata dalla forte competizione nel mercato degli SSD.

Pro

• Prezzo
• Spessore di 7mm

Contro

• Prestazioni non eccelse

Si ringrazia TakeMS per il sample fornitoci.

Tommaso Mele