Ciao Mondo 3!

HCG-520M 1Oggi vi presentiamo il secondo alimentatore Antec giunto in redazione, un modello pensato per i videogiocatori meno esigenti e quindi particolarmente economico, ma valido. Stiamo parlando dell’High Current Gamer 520M “HCG-520M”. Nonostante il target, integra features moderne e adatte allo scopo, il che significa che ci si può aspettare stabilità e durevolezza, anche se ovviamente non è possibile pretendere caratteristiche degne dei modelli di punta della casa californiana.

 

 

 

 

 

Antec è uno dei leader mondiali nel settore delle componenti ad elevate prestazioni del computer e degli accessori per il gaming. Fondata nel 1986, Antec è considerata un pioniere nel settore ed ha mantenuto la sua posizione di leader e di fornitore internazionale di prodotti silenziosi, efficienti ed innovativi. Ha ottenuto grandi successi nel canale della distribuzione, rispondendo alle esigenze di qualità di attenti costruttori di sistemi, VAR ed integratori.

 

L’offerta di Antec comprende un' ampia gamma di prodotti ma per quanto riguarda gli alimentatori, rispetto al passato, spicca la nuova serie Earthwatt, assieme alla ‘’High Current’’, che è suddivisa in ‘’Pro’’ e ‘’Gamer’’. A catalogo figura anche la famiglia di componenti multimediali “VERIS”, progettati per il mercato PC home theater. Oltre ad ottimi cabinet come il pluripremiato Antec Nine Hundred (e l’ultimo Eleven Hundred), offre anche una linea di accessori per computer composta da diversi prodotti originali, tra cui ventole LED brevettate e soluzioni di raffreddamento per notebook.

Antec ha sede a Fremont, California, con degli uffici a Rotterdam, nei Paesi Bassi, così come nel Regno Unito, Germania, Francia, Spagna, Italia, Cina e Taiwan. I prodotti dell'azienda sono venduti in oltre 40 paesi in tutto il mondo. Visitate il sito Antec per ulteriori informazioni.

 

antec logo

 

Qui riportiamo una breve presentazione dell’unità da parte di ANTEC stessa: “Gli alimentatori ad alta tensione Antec sono una perfetta combinazione di potenza ed efficienza. HCG M vanta speciali connettori ad alta tensione con carico elevato e cablaggio che fornisce livelli di potenza estremamente elevati, nonché un'efficienza eccellente grazie alla correzione attiva del fattore di alimentazione (PFC) e alla certificazione 80 PLUS® Bronze. Connettori di altissima qualità e condensatori giapponesi, robusto circuito stampato (PCB) a doppio strato e silenziose ventole da 135 mm con doppio cuscinetto a sfera completano il pacchetto. L'alimentatore HCG-520M include cavi di collegamento e connettori modulari ad alta tensione a 10-pin. Se cercate potenza, engineering a elevata tensione ed efficienza estrema, High Current Gamer M è l'alimentatore che fa per voi.”

Nonostante sia un modello economico, come vedremo fra poco, presenta numerosi elementi di punta della serie High Current, che abbiamo già analizzato nella recensione del modello HCP-850, che potete leggere qui:

Elenchiamo le caratteristiche tecniche di punta, direttamente dal sito principale:

  • 520 watt di Potenza Continua
  • Certificazione 80 PLUS BRONZE — Fino all’88% d'efficienza
  • Hybrid Modular
  • Ventola per silenziosa da 135mm con doppi cuscinetti a sfera
  • Cavi Invisibili — Tutti i cavi sono stati scuriti per ridurre al minimo l'impatto visivo all'interno del telaio
  • Controllo Termico — Un controllo evoluto della ventola a basso voltaggio per una gestione ottimale del calore e della rumorosità
  • Fino al 92,3% di corrente disponibile sulle linee da +12V
  • ATX12V versione 2,32 e EPS12V versione 2,92
  • Suite completa di protezioni di grado industrial:
  • -Protezione da sovracorrente (OCP)
  • -Protezione da sovratensione (OVP)
  • -Protezione da sotto tensioni (UVP)
  • -Protezione da cortocircuito (SCP)
  • -Protezione da sovralimentazione (OPP)
  • -Protezione sul transitorio di accensione (SIP)
  • AQ5 — Garanzia di Qualità ANTEC 5 anni AQ5
  • MTBF: 100,000 ore
  • CONNETTORI DI ALIMENTAZIONE:
  • -1 x 24(20+4)-pin
  • -1 x 8(4+4)-pin ATX12V/EPS12V
  • -2 x 8(6+2)-pin PCI-E
  • -5 x SATA
  • -4 x Molex
  • -1 x Floppy
  • Certificazioni di sicurezza: UL, cUL, CE, TÜV, CB, FCC, CCC, C-Tick, BSMI
  • Peso netto: 1,8 kg / 4,0 lbs
  • Dimensioni:
  • -          86 mm (A) x 150 mm (L) x 160 mm (P)
  • -          3,4" (A) x 5,9" (L) x 6,3" (P)

 

 

Vi mostriamo anche l’intera gamma di alimentatori Antec:

 

gamma ali 1

 

Poi la serie High Current Pro:

 

hcp-pro

 

La serie High Current Gamer:

 

hcp-gamer

 

Ed infine la serie Earthwatt:

 

earthwatt series

 

Il prezzo si attesta, nel mercato italiano e con il 21% di IVA, a circa 88 euro.

 


 

Specifiche Tecniche e Datasheets

 

 

Ecco qui l’elenco delle specifiche tecniche dettagliate:

 

 
 
 

specifiche 1

 

specifiche 2

 

00024 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00025 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 


 

Confezione e bundle

 

00016 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00017 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00018 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00019 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00020 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00021 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 

Non ci dilunghiamo molto sulla confezione esterna in quanto le immagini sono particolarmente esplicative; ad ogni modo facciamo presente che il numero delle informazioni, per un prodotto simile, è decisamente sopra la media, come da consuetudine Antec. L’imballo è più che soddisfacente e l’organizzazione interna ottima, similmente all’altro alimentatore HCP-850. Vi mostriamo le foto dirette:

 

00022 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00023 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00026 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00027 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00028 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00029 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 

All’interno della confezione troveremo una dotazione standard:

  • l’alimentatore
  • pacco cavi modulari in una confezione separata
  • un piccolo manuale utente in inglese ed italiano
  • cavo di alimentazione dedicato CA
  • sacchetto con viti

 

00030 ANTEC HCG-520M WWW.XTREMEHARDWARE.COM

Alleghiamo le foto dirette del foglietto illustrativo:

 

00031 ANTEC HCG-520M WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 


 

Antec HCG-520M, analisi Pt.1

 

Ovviamente in questo caso è presente la certificazione di Ecova Plug Load Solutions e quindi l’unità viene pubblicizzata come avente un’efficienza pari o superiore all’87%. Un valore che risulta essere elevato e che permette un minore consumo elettrico e quindi un inferiore costo della bolletta elettrica alla fine del mese; ciò consegue un’operatività più silenziosa dovuta al minore calore generato ed infine la consapevolezza di avere un prodotto decisamente più rispettoso delle problematiche ambientali inerenti allo spreco di energia elettrica. La certificazione Bronze è di un livello superiore a quella base e risulta un valore aggiunto. Ad ogni modo ormai sta diventando lo standard per versioni economiche.

 

Analisi dell’esterno

 

Il design esterno appunto strizza un occhio ai videogiocatori, che tendono a voler acquistare prodotti molte volte più accattivanti che funzionali o validi, ma si sa, alla fine sono queste le logiche di mercato ed è un discorso generale. L’HCG-520M adotta una colorazione nera con degli sticker rossi ed è parzialmente modulare. La ventola, con una griglia superiore, presenta un diametro di 135mm, mentre nella parte anteriore sono posizionate le uscite modulari dell’unità, assieme ai cavi non removibili di alimentazione da 24 e 4+4 PIN della scheda madre e CPU, rispettivamente. Oltre a questo non presenta particolarità degne di menzione, se non la presenza di connettori slim per gli hard disk. Lateralmente, in alto, c’è uno sticker che segnala la perdita della garanzia della casa produttrice qualora dovesse essere rimosso o forato, per permettere lo smontaggio della scocca, cosa presente nella quasi totalità degli alimentatori attualmente in commercio.

 

00037 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00038 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00039 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00040 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 

Posteriormente sono presenti invece le classiche fessure d’aerazione, esagonali a nido d’ape assieme all’ingresso della corrente, dove troviamo un posizionamento classico del pulsante di accensione di dimensioni standard.

 

00041 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00042 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00043 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00044 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00046 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00047 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00048 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00045 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 


 

Antec HCG-520M, analisi Pt.2

 

Ora procediamo invece all’analisi delle componenti presenti all’interno della scocca di protezione esterna.

 

ATTENZIONE: Ricordiamo che questa procedura, per via della rimozione delle quattro viti e della rottura del sigillo di garanzia, invalida quest’ultima. L’apertura quindi è altamente sconsigliata a meno che non sia scaduta la garanzia e che sia necessario cambiare la ventola, o eseguire direttamente riparazioni o misurazioni (da effettuare solo da personale esperto e qualificato).

 

L’apertura dello scudo esterno di protezione non richiede manualità avanzate, anche se però una certa esperienza è fortemente consigliata. Come al solito vi invitiamo caldamente a fare la massima attenzione durante questo processo, anche per evitare che si possa spanare qualcuna delle viti.

 

00049 ANTEC HCG-520M WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 

Primario: comparti di filtrazione delle EMI ed RFI e switch primario

 

Il primo elemento di un alimentatore moderno è il sistema di filtraggio delle emissioni elettromagnetiche e radio, precisamente l’EMI/RFI Transient Filter. Viene posizionato necessariamente dietro all’ingresso della corrente AC  e  sono state incluse le necessarie componenti affinché non ci siano interferenze elettromagnetiche, tra cui quattro condensatori ad Y ed un X, assieme ad un induttore. Nel PCB principale invece troviamo due condensatori a Y, un X, due induttori ed il MOV (MOV, Metal Oxide Varistor), quindi il design viene parzialmente ripetuto.

NOTA: ricordiamo che il MOV è sostanzialmente una resistenza, voltaggio-dipendente, che protegge l’alimentatore ed il sistema da picchi di voltaggio provenienti dalla rete elettrica esterna. Se un alimentatore non è dotato di questa componente, nell’EMI/RFI Transient Filter, si dovrebbe sempre utilizzare il proprio sistema con un gruppo di continuità (o UPS), che agirà da filtro a protezione dei picchi di voltaggio; questi ultimi potrebbero danneggiare seriamente non solo l’alimentatore stesso, ma anche l’intero sistema! Di solito questa componente viene rimossa per ragioni di costo di produzione e progettazione. Non è questo il caso però in quanto è presente e ben evidente tra un induttore toroidale ed un condensatore ad X.

 

00050 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00051 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00052 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 

Nel primario è presente un condensatore elettrolitico Rubycon, da 400V e 330uF, capace di lavorare fino a 85 gradi centigradi. I  condensatori del circuito primario agiscono come buffer e sono molto importanti perché la loro presenza aiuta a proteggere il nostro alimentatore ed il computer stesso da pericolosi sbalzi di tensione, e generalmente vengono collegati in parallelo al fine di sommare le singole capacità, o, alternativamente, per modelli meno potenti. La tipologia dei condensatori utilizzata è quindi molto importante perché la vita di queste componenti si dimezza in base all’aumento della temperatura di ogni 10 gradi Celsius, sotto un normale carico di lavoro; questo significa che utilizzando modelli di condensatori capaci di gestire, senza il minimo problema anche 105 gradi Celsius, la durata della loro vita potrebbe essere addirittura pari al doppio rispetto a modelli standard da 85 gradi Celsius! Questo fattore è uno dei più sponsorizzati nel campo degli SMPS, non a caso ci si vanta della presenza di condensatori giapponesi nella propria unità, capaci appunto di sopportare temperature maggiori e quindi prolungare la vita stessa dell’unità. Come abbiamo detto, in questo caso ce n’è uno solo, e non è di questa tipologia. Dato il prezzo ed il mercato a cui è rivolto, non è un problema, anche perché le potenze in gioco non sono eccesive. Sebbene presenti quindi una capacità nella media, ma una tipologia non eccelsa, c’è tutto il necessario affinché questo modello regga il carico predisposto. Subito dietro è presente il Bridge rectifier ed il circuito APFC con due MOSFETs FDP18N50. Dietro inoltre possiamo trovare il controller PFC/PWM, in un AIB verticale. Vi mostriamo le fotografie:

 

00002 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00003 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00053 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00001 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 

Trasformatore e secondario

 

Il PCB riporta la seguente dicitura e purtroppo non abbiamo trovato informazioni in merito: PC1ATB40 REV: C2 2009.08/20*11. Nel secondario è evidente che sia stata utilizzata una regolazione di gruppo ed un design passivo, portando alla generazione dei voltaggi tramite SBRs (posizionati sul primo dissipatore passivo dietro al trasformatore VRL352B31) e non tramite MOSFETs, come invece succede nelle topologie più avanzate e moderne, quali LLC Resonant e DC-DC.

 

00004 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00005 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00006 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00007 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00008 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00009 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 

In questo modello troviamo due dissipatori passivi, di dimensioni conformi al wattaggio quindi nessuna novità in materia. I condensatori del secondario però sono giapponesi, e sono marchiati Nippon Chemi-Con. Il PCB delle connessioni modulari è posizionato sulla sinistra e non presenta particolari degni di nota in quanto ospita solamente i connettori.

 

00010 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00011 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00012 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00013 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 

Nello stadio delle protezioni troviamo il comunissimo PS223 della Silicon Touch Technology, che potete osservare al seguente link. Essendo stato progettato specificamente per gli alimentatori, permette di dotare l’SMPS della protezione OVP, OCP, UVP e di generare il segnale PG Ok (Power Good). Quest’ultimo permette la notifica al PC che l’alimentatore è pronto all’accensione, oppure il suo ok per lo spegnimento, il che comporta che così facendo si è nelle condizioni idonee per un corretto funzionamento, spegnimento ed accensione del sistema.

Ricapitolando la qualità delle componenti risulta essere mediocre, però l’assemblaggio è buono, sia del PCB principale e sia delle AIB (add-in-boards).

 


 

Antec HCG-520M, analisi Pt.3

 

Un alimentatore, per essere di ottima qualità, deve possedere un elevato numero di protezioni; analizziamo quali sono quelle principali e quali, tra queste, sono state utilizzate per questi modelli High Current Pro.

 

Meccanismi di protezione e PCB

 

Per l’alimentatore in questione non vengono riportate le protezioni. Vi starete chiedendo come mai, e possiamo assicurarvi che vale esattamente la stessa cosa anche per noi. Generalmente queste sono tutte le protezioni:

  • OCP
  • OPP
  • OTP
  • OVP
  • SCP
  • UVP

 

 

Molti di voi però si staranno chiedendo cosa significano queste sigle, scopriamolo insieme:

OCP”- L’Over Current Protection è un meccanismo che impedisce l’arrivo di una corrente eccessiva sulla singola linea di alimentazione. Questo sistema porta a far si che non ci siano sovraccarichi dell’alimentatore, che potrebbero causare danni anche alla rete elettrica. Questa protezione è richiesta dallo standard di produzione ATX12V. E’ una protezione molto importante, che possiamo trovare d’altronde persino nei contatori delle nostre abitazioni; basa il proprio funzionamento su uno strumento chiamato “Circuit Breaker”, che è la moderna evoluzione dei fusibili, su piccola e larga scala. I padri ispiratori sono stati Joseph Henry ed un certo sconosciuto ‘’Michael Faraday’’ (uno dei pionieri nel campo dell’elettrochimica e dell’elettromagnetismo), anche se poi venne brevettato per la prima volta da Thomas Edison nel 1879 ( anche se poi lui stesso, commercialmente, utilizzò il sistema dei fusibili ); i moderni sistemi invece traggono origine dal progetto dell’ingegnere tedesco Hugo Stotz. Il “National Electrical Safety Code®” riporta la seguente dicitura: “any current in excess of the rated current of equipment or the ampacity of a conductor. It may result from overload, short circuit, or ground fault (Article 100-definitions)”.

 

L’OCP è presente.

 

OPP” – Chiamata comunemente Overload Protection oppure Over Power Protection, si intende il meccanismo di protezione contro il sovraccarico dell'alimentatore (senza il limite per le singole rail). In sostanza spegne l’alimentatore qualora la tensione dovesse andare fuori specifica per un tempo superiore ad 80ms, grazie ad un circuit breaker (o peggio un fusibile) che agisce in base alla tipologia di OPP utilizzata ovvero istantanea oppure a tempo (TOC). E’ definita quindi come un carico di corrente che eccede un dato ammontare a causa di un evento inatteso, appunto quindi il sovraccarico. In una buona parte dei casi l’alimentatore dovrebbe, e si usa il condizionale, attivare questa protezione qualora fosse necessario, ma dato che in linea teorica potrebbe essere attivata anche solo tramite la semplice transizione tra stato attivo e stato di riposto, viene attivata solo dopo un certo lasso di tempo, per discerne tra situazioni transienti oppure derivanti da un sovraccarico propriamente detto.

 

L’OPP è presente.

 

OTP” – La protezione da sovra-temperatura ovviamente agisce contro il riscaldamento dell’unità, ed è una specifica richiesta nella normativa ‘’12V’’. L’ Over Temperature Protection è anche spesso associata a OLP(OverLoadProtection/OverPowerProtection). A tal fine vengono utilizzati sensori chiamati termistori, applicati sia sul PCB che su dissipatori passivi in alluminio.

 

 L’OTP è presente.

 

OVP” – L’ Over Voltage Protection è un’altra delle specifiche richieste dalla normativa “12V” ed è un meccanismo che fondamentalmente protegge l’alimentatore, e conseguentemente il sistema annesso, da una tensione eccessiva su una determinata rail. Ciò accade per via di un malfunzionamento nel secondario, e quindi in questi casi è necessario abortire le operazioni per evitare danni strutturali, derivanti da una corrente eccessiva che fa aumentare sensibilmente la tensione sul singolo canale, che potrebbe andare oltre quella da specifica. E’ proprio qui che dovrebbe agire il controllo.

 

L’OVP è presente.

 

SCP” - La Short Circuit Protection è una protezione contro i cosiddetti corto-circuiti, e quando ne viene rilevato uno viene immediatamente interrotta l'alimentazione all’unità. Questa è una delle protezioni più diffuse negli SMPS.

 

L’SCP è presente.

 

UVP” – Questa è invece l’ Under Voltage Protection, che al contrario protegge da una bassa tensione sulle linee di uscita. Si è visto, con frequenza molto minore, che sebbene basse tensioni non riescano a danneggiare i componenti dell’alimentatore, possono tuttavia pregiudicarne la stabilità. Come è possibile osservare dal grafico, tramite l’analisi mediante un oscilloscopio, grazie all’ausilio di uno specifico circuito di protezione è possibile limitare di molto la stabilità di una determinata rail. Nella prima situazione possiamo osservare il repentino aumento della corrente nel finale, nella seconda invece il conseguente abbassamento di tensione senza un circuito UVP, mentre infine nella terza il comportamento qualora fosse presente. Questo circuito permette di non andare sotto i 5mV, grazie ad un supplemento di voltaggio addizionale qualora si dovesse scendere sotto questa soglia.

 

Grafico UVP

 

L’UVP è presente.

 

È presente anche la SIP (Protezione sul transitorio di accensione).

 


 

Antec HCG-520M, analisi Pt.4

 

Meccanismi di dissipazione, ventola e rumorosità

 

Si è scelto di adottare una ventola del produttore ADDA, precisamente la ADN512MB-A90, avente queste caratteristiche: DC12V, 0.27A ed un bearing della tipologia Double Ball ad elevato MTBF. La conformazione, similmente all’HCP-850, non è classica in quanto presenta ben nove pale ed una tipologia delle stesse lineare, non ricurva verso il centro, il tutto con una colorazione nera. Il diametro è maggiorato sarà causando una minore rumorosità, un migliore CFM e quindi performance migliori rispetto ad una da 120mm. Segnaliamo che è PWM e quindi termocontrollata ed Antec riporta questo: “Controllo Termico — Un controllo evoluto della ventola a basso voltaggio per una gestione ottimale del calore e della rumorosità”. Nel complesso si tratta di un buon modello, discretamente silenzioso anche sotto carico, ovviamente però al 100% si farà sentire; ci poniamo un quesito però: quale assemblatore porterebbe un modello del genere a lavorare con carichi prossimi al 100% ? Nessuno, quindi il problema non sussiste.

 

00014 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00015 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 

L’alimentatore risulta essere mediamente silenzioso con un carico medio, però sotto carico la rumorosità sarà leggermente più elevata, e si farà sentire. Nel complesso però la regolazione è più che soddisfacente. Data l’assenza di un simulatore di carico dedicato, purtroppo non possiamo fornirvi misurazioni dirette, anche perché la rumorosità del sistema di test era molto superiore a quella dell’alimentatore. Comunque sia la rumorosità non sarà una peculiarità di questo modello. In  questo caso è necessario montare l’alimentatore alla solita maniera, ovvero con le fessure di ventilazione rivolte verso il basso (per favorire l’espulsione posteriore). Vi riportiamo alcune fotografie dell’installazione, direttamente tratte dal sito di Antec:

 

installazione 1_e_2  installazione 3  installazione 4_e_5  

 

Linee da +12 V ed efficienza

 

Essendo presente una singola rail della +12V, e conseguentemente un amperaggio da 40A sulla stessa, si ha a disposizione un ottimo modello, ma se si dovesse optare per configurazioni potenti, sarebbe il caso di procedere all’acquisto delle soluzioni di fascia superiore Antec, tra cui alcuni elementi della medesima serie Gaming. L’efficienza dichiarata si attesta all’87% ma nei test di Ecova Plug Load Solutions si è arrivati ad un 85,39% al 50% del carico, un valore elevato, ma certamente ‘’lontano’’ dai picchi di efficienza delle soluzioni di fascia alta, che riescono a distaccarlo anche di un 8-9%. Al fine di valutare questo parametro, abbiamo confrontato i test con il Seasonic P1000, le cui misurazioni invece sono liberamente confutabili.

 

stabilit ed efficienza

 

output table

 

Lunghezza cavi e modularità

 

La lunghezza dei cavi è nella media ed il connettore da 8 PIN della CPU è lungo 60cm quindi quattro in meno dell’HCP-850. Non sarà necessario acquistare prolunghe, soprattutto per la 24 PIN, però è sempre consigliabile averne qualcuna a disposizione per migliorare il cablaggio posteriore. Data la presenza di due connettori da 6+2 Pin, molex e connettori di alimentazione SATA, sarà possibile alimentare un sistema dalla potenza intermedia, però ovviamente sconsigliamo caldamente un utilizzo a doppia scheda video; è preferibile munirsi di una VGA, anche di fascia alta. L’alimentatore è parzialmente modulare e risulta essere buono lo sleeving dei cavi, come la tipologia dei connettori modulari, che però sono anch’essi della tipologia classica. Riportiamo alcune fotografie dei cavi in dotazione:

 

connettori

 

Ora una domanda: quali sono le caratteristiche tecniche più importanti che vi porteranno ad optare per un modello di un alimentatore invece di un altro? Indubbiamente il rapporto prezzo/prestazioni, poi senza ombra di dubbio l’efficienza, la rumorosità sotto carico, gli amperaggi sulla linea da 12V, l’affidabilità complessiva, il raffreddamento (che però è correlato al rumore, in questo caso nullo), ed ultimo, ma non per importanza la stabilità dei voltaggi sotto carico. L’insieme di questi valori porta un alimentatore ad essere un’ottima scelta, nel tempo; una componente che tende ad essere sottostimata durante la fase di assemblaggio di un PC. Al contrario l’alimentatore è una parte fondamentale, che vi permetterà appunto di alimentare sistemi potenti, possibilmente con stabilità e silenziosità. Nell’evoluzione degli alimentatori, nel corso degli anni la linea da +12V è cresciuta costantemente per far fronte alle grandi richieste di corrente, prima proprie solo della CPU ed ora prevalentemente delle schede grafiche dedicate. In questo caso siamo dinanzi ad un prodotto di buona qualità nel complesso, ma ovviamente si deve tener conto di quanto affermato in precedenza.

 

00033 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00034 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00035 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM  00036 ANTEC_HCG-520M_WWW.XTREMEHARDWARE.COM

 


 

 

Metodologia di test e rumorosità

 

Abbiamo deciso di testare l’alimentatore installandolo in un nostro sistema di test per verificare il comportamento in un caso reale, quindi soffermandoci su diverse situazioni ipotetiche che troverete nel vostro sistema. Stiamo realizzando una procedura di test rigorosa, tramite un simulatore di carico dedicato, purtroppo al momento ancora tale sistema di test non è ancora ultimato, quindi dobbiamo fare necessariamente una simulazione di carico tramite un Personal Computer, analizzando varie situazioni che ci permetteranno di verificare il consumo, l’efficienza, il PFC e la stabilità dei voltaggi. Verranno anche fatti una serie di test per quanto concerne i bassi livelli di carico, al fine di verificarne l’efficienza; questo è particolarmente importante quando il PC è in IDLE con i sistemi di risparmio energetico attivati. Come software di test è stato utilizzato prime95, per mandare sotto carico la CPU e FurMark invece per quanto riguarda la GPU. Le misurazioni in Volt sono state effettuate tramite l’analisi diretta grazie ad un multimetro professionale.  Sono stati rilevati i valori della tensione sulle varie linee verificandone la stabilità. La temperatura ambientale è stata di circa 29 gradi centigradi.

Di seguito le specifiche della nostra piattaforma.

 

sistema di prova

 

 

Abbiamo scelto di utilizzare come CPU un Core i7 920 revisione D0 in quanto permette di stressare in modo adeguato l’alimentatore, grazie al suo TDP di circa 130W a default. Come strumentazione abbiamo utilizzato un multimetro per l’analisi dei voltaggi sulla rail e di un misuratore di potenza per determinare il carico assorbito alla presa ed il fattore di potenza. È stato utilizzato OCCT e FurMark a diverse risoluzioni, tali da consentire un utilizzo appropriato e parametrato della scheda video e del processore. Sono stati utilizzati diversi settaggi, alle seguenti frequenze di lavoro:

 

parametri

 

 

Nota: il numero del test è relativo ad una nostra tabella interna, che ci permette di confrontare i singoli modelli e derivarne la stabilità e l’efficienza.

 


 

Risultati del test

 

In questo capitolo prenderemo in esame alcuni dei fattori fondamentali per un alimentatore, l’efficienza e la stabilità sul canale dei 12V, quindi tutto ciò che riguarda la stabilità delle tensioni per la scheda madre, la CPU ed infine la scheda grafica. Al fine di darvi un giudizio complessivo migliore, anche riguardo l’efficienza dell’unità, vi riportiamo anche il test effettuato dall’azienda Plug Load Solutions, test che ne ha permesso la certificazione 80 Plus Bronze presso l’organizzazione 80plus.org, ente che certifica tutti gli alimentatori immessi nel mercato.

 

ecova 520m

 

I valori di efficienza riportati nella seguente tabella sono stati ottenuti direttamente grazie al nostro nuovo strumento proprietario, assieme a tutti gli altri valori, rigorosamente misurati in fase di test.

 

 

risultati

 

 

Nota: il carico in % è puramente indicativo, ci sarebbe da parametrare quest’ultimo con il valore dell’efficienza energetica quindi considerate un 15-20% inferiore circa. Inoltre nella colonna “W di riferimento”, quest’ultimo è il Seasonic P1000 ovvero uno degli alimentatori migliori attualmente in commercio. Nelle recensioni successive prenderemo in esame questi parametri, qualora non ci dovessero essere certificazioni dirette della Ecova Plug Load Solutions. Questo alimentatore presenta un buon comportamento generale, specialmente con bassi carichi di lavoro, e nella completa stabilità. La rail della 5V risulta essere però leggermente sottotono, a causa della Group Regulation

 


 

Conclusioni

 

 

argento

 

Prestazioni  4 stelle  Discreta l'efficienza, ma robusto per il carico massimo dichiarato
Prezzo  4 stelle  In linea con prodotti analoghi 
Design  3,5 stelle - copia  Buono, ma il taglio sui costi è evidente 
Layout Interno  4 stelle  Buono 
Bundle  4 stelle  Completo data la tipologia 
Ventola  4 stelle  Buon modello nel complesso, ottima regolazione e diametro 
Montaggio  4 stelle  Standard, anche se è leggermente più lungo di altri modelli 
Complessivo  4 stelle 

 

 

 

Dopo aver recensito l’ottimo Antec HCP-850W, anche oggi siamo dinanzi ad un prodotto molto valido e decisamente più economico. Entro non molto tempo recensiremo anche l’Earthwatt Platinum da 650W quindi rimanete sintonizzati sul nostro portale. L’Antec HCG-520M è un discreto alimentatore, che certamente sarà in grado di soddisfare le più comuni esigenze. Ha una buona efficienza, è stabile e non è affatto rumoroso con carichi medi, quindi è certamente consigliabile l’acquisto. Gode di 5 anni di garanzia quindi è un grande valore aggiunto e sinonimo di qualità costruttiva. Il prezzo si attesta a circa 85 euro in media (presso i rivenditori autorizzati, con garanzia ITALIA e regolari pratiche inerenti l’IVA), simile ad altri prodotti dalle stesse caratteristiche.

 

 

PRO

  • parzialmente modulare (opinabile, i cavi forniti servono comunque ma sarebbe meglio se non ci fossero)
  • efficienza discreta
  • qualità costruttiva buona, ma c’è di meglio
  • silenzioso entro il 75% del carico, o poco meno
  • ottima stabilità sotto carico sulla +12V
  • elevato numero di protezioni
  • ventola da 135mm

 

CONTRO

  • parzialmente modulare (opinabile, i cavi forniti servono comunque ma sarebbe meglio se non ci fossero)
  • pamphlet informativo da migliorareard

 

 

Si ringrazia Antec per il prodotto fornitoci in test

Trinca Matteo

Pubblicità