Oggi andremo a recensire il nuovo alimentatore Cooler Master GX 750W, caratterizzato da un’unica linea +12V da 60A che consente una maggiore stabilità e permette di supportare tranquillamente configurazioni SLI o CrossFireX.
Cooler Master produce sin dal 1992 dissipatori per server e desktop per il mercato OEM. La Business Unit Prodotti Retail di CoolerMaster commercializza i suoi prodotti dal 2001.
Cooler Master produce sin dal 1992 dissipatori per server e desktop per il mercato OEM. La Business Unit Prodotti Retail di CoolerMaster commercializza i suoi prodotti dal 2001.
Con sede principale in Taiwan e varie sedi distaccate in tutto il mondo (USA, Brasile, Olanda, Germania, Cina, Giappone) CoolerMaster è ormai una multinazionale affermata. Tra i prodotti principali dell'azienda troviamo oggi un'ampia gamma di case, alimentatori, dissipatori e ventole.
I nuovi alimentatori appartenenti alla famiglia GX Series sono:
I nuovi alimentatori appartenenti alla famiglia GX Series sono:
- GX-550W +12V 44A
- GX-650W +12V 52A
- GX-750W +12V 60A
L’alimentatore che andremo a recensire oggi é il GX-750 di tipo ATX 12V V2.31.
L’alimentatore (Power Supply Unit) ha il compito di trasformare la corrente alternata casalinga (220V) in corrente continua di varie ampiezze: 12V, 5V e 3.3V.
Il principio base di funzionamento è il seguente: per prima cosa la corrente alternata viene portata da 220V (110V) a 12 V con un semplice trasformatore, in seguito la forma d'onda sinusoidale viene raddrizzata con un diodo e resa costante con un condensatore. Il condensatore immagazzina energia durante gli istanti della sinusoide con pendenza positiva e la rilascia negli istanti con pendenza negativa.
Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo a questa guida.
L’alimentatore è racchiuso in una scatola nera e blu, molto bella esteticamente, dove sul fronte è impressa un’immagine del prodotto e il logo della certificazione 80 Plus.
Sul retro sono raffigurate in una tabella le caratteristiche dell’alimentatore e gli amperaggi sulle varie linee.
Aprendo il prodotto notiamo che il tutto è ben ordinato: a sinistra è riposto l’alimentatore con i suoi cavi, mentre nella parte destra troviamo il cavo di alimentazione.
- Alimentatore Cooler Master GX 750W
- Cavo di alimentazione
- Libretto d’istruzioni
- Sacchetto con 4 viti
Il bundle come si può notare non è ricchissimo e non include le comode fascette a strap in velcro.
In questa immagine è possibile notare la lunghezza dei cavi in dotazione nel nuovo Cooler Master GX 750W.
Il GX 750W è un’unità di alimentazione equipaggiata con una ventola da 120 mm termo controllata Ad1212US-A71 GL da 0.50 A.
La parte frontale del telaio evidenzia la consueta presa IEC ed è provvista della ormai consolidata griglia a nido d’ape per favorire, quanto più possibile, la fluida fuoriuscita dell’aria calda verso l’esterno dell’involucro, coniugando la necessaria rigidità di quel lato del telaio.
Nella parte destra troviamo un grande adesivo blu dove è impressa la famiglia dell’alimentatore, GX 750 e in quella sinistra una tabella con i valori di erogazione i corrente. Come si può già notare dalla tabella CoolerMaster ha deciso di puntare su un unico rail +12V da ben 60A, quindi 720W sfruttabili. Le linee +3.3V e +5V erogano 25A ognuna, per un massimo di 150W.
L'alimentatore é conforme allo standard ATX 12V V 2.31 e possiede un'efficienza intorno all’85% al 50% di carico, cosa che gli ha permesso di ottenere l'ambita certificazione 80 Plus.
La ventola da 120 mm risulta molto silenziosa; é termo controllata per garantire efficienza e silenziosità allo stesso tempo. Il GX 750 possiede le certificazioni OVP, UVP, OPP, OTP e SCP con un MTBF superiore alle 100.000 ore.
In caso di cali di tensione il condensatore primario riesce a mantenere in funzione il pc fino a 17ms in full-load. Il PFC, attivo con controller PWM, riesce a restituire un valore superiore allo 0.99 che ne aumenta l'efficienza.
Inoltre, é possibile risparmiare energia quando il sistema é spento o in standby grazie ad un trasformatore dedicato per la 5Vsb.
Le dimensioni sono di 150*140*86 mm, per un peso complessivo di 2,7 kg. Il tutto coperto da una garanzia di 5 anni.
Aprendo l’alimentatore ci troviamo davanti ad una componentistica ben ordinata, dove è possibile distinguere facilmente le sezioni di alta tensione, bassa tensione e trasformazione, separate da due heatsink grigie che hanno il compito di raffreddare i mosfet sottostanti.
In questa foto possiamo notare un relay elettromeccanico 12V di ottima fattura, prodotto dalla tedesca BTR NetCom.
Qui vediamo un condensatore elettrolitico del filtro sul primario, a valle del PFC. Specificatamente è un Su’scon prodotto dalla taiwanese Kuan Kun Electronic Enterprise Co. LTD.
Questa scheda racchiude il PFC Attivo e il Controllo PWM, che non solo permette di ottenere un PFC > di 0.99, ma fa aumentare anche l’efficienza.
Qui troviamo il doppio filtro EMI che serve a ridurre il rumore e filtrare le componenti elettromagnetiche che possono interferire con l’alimentatore.
Infine, come già accennato in precedenza, qui possiamo notare la singola linea +12 V che permette configurazioni SLI e CrossFire X grazie ai suoi 60A.
Conclusioni
Prestazioni : | |
Rapporto qualità/prezzo: | |
Complessivo : |
Il nuovo Cooler Maste GX 750W si è dimostrato un ottimo alimentatore, sotto ogni aspettativa, lasciandoci sorpresi per la sua buona fattura. L’unica linea +12V da 60A risulta molto stabile e pulita e permette tranquillamente configurazioni multi-gpu senza problemi. La ventola non risulta eccessivamente rumorosa a pieno carico e grazie al doppio filtro EMI è possibile ridurre ulteriormente il rumore di alcuni componenti. L’unica pecca è la mancanza di fascette in velcro per legare i cavi, non essendo un alimentatore modulare. Il prezzo si aggira intorno ai 90€ iva inclusa.
PRO
- Singola linea +12V da 60A
- Relay elettromeccanico
- Silenziosità
- Prezzo
CONTRO
- Mancanza di fascette in velcro
Si ringrazia Cooler Master per il sample inviatoci in redazione.
- Pirro Jacopo -