Enermax, azienda taiwanese nata nel 1990, da subito si è guadagnata la leadership per quanto riguarda la produzione di alimentatori,essendo il primo brand a indirizzare i propri prodotti verso il mercato retail. Ad oggi, i suoi prodotti, sono tra i piu gettonati nell ambito degli appassionati di overclock, e dei gamers piu incalliti, per le caratteristiche di potenza, qualità ed efficienza, da sempre carattere distintivo dei prodotti del brand.

Analisi e Specifiche.
Oggi prendiamo visione, della serie ECO80+ il cui nome lascia gia intuire l’attenzione del produttore all'inquinamento e all'ambiente pur mantenendo elevati standard qualitativi e di efficienza.

La serie Eco 80 è composta da 4 modelli

• EES350AWT
• EES400AWT
• EES500AWT
• EES620AWT

Sotto i riflettori abbiamo la versione più potente di questa serie, l’EES620AWT che si colloca nel segmento mainstream ma strizza l’occhio anche ai gamers e ai modders.
Salta all’occhio immediatamente che si tratta della versione non modulare del Liberty eco80+ con l’implementazione della nuova ventola con tecnologia a campo magnetico e pale la cui forma ricorda vagamente le ali di un pipistrello da cui difatti prendono il nome “batwing”.

Di Seguito le specifiche tecniche.

Carico Minimo 8,03w
Connettore CPU +12v 8 Pin
Connettori PciEx 6 e 6+2 Pin
Ventola serie MAGMA da 12cm, con tecnologia Twister Bearing (funzionamento con campo magnetico, Brevetto Enermax)
Sistema di protezione Safeguard , che interviene nei seguenti casi.

• OCP (Protezione da Sovracorrente )
• OVP (Protezione da sovratensione in output)
• UVP (Protezione da sottotensione in ingresso e in uscita)
• OPP (Protezione da overload)
• OTP (Protezione da Surriscaldamento)
• SCP & SIP (Protezione da impulsi di corrente)
• PFC Attivo

Il tutto è piu che sufficiente per garantire ai massimi livelli l’hardware del sistema a cui viene collegato l’alimentatore.
Tecnologia di controllo della ventola Speedguard
Tecnologia di riduzione delle turbolenze aerodinamiche Airguard (Tutto il condotto di alloggiamento è smussato ai fini di ottimizzare il flusso d’aria)

La vocazione ecologista del modello in oggetto si palesa chiaramente nel momento in cui si guarda la scatola, il colore verde e le foglie rigogliose che campeggiano sul coperchio della scatola  unitamente alla dicitura “love our earth” dimostrano l’attenzione all ambiente nel produttore.

Aprendo il contenitore la dotazione è essenziale troviamo ovviamente l’alimentatore, il cavo di collegamento alla rete elettrica (a nostro parere di qualità scadente) , 4 viti di fissaggio, il manuale utente, il certificato di garanzia e 2 fascette in velcro riportanti il marchio del produttore.

Il prodotto è ben rifinito, la verniciatura di colore nero, abbinata ad una bella griglia dorata e alla ventola magma, oltre che tecnologicamente evoluta è molto bella a vedersi dando un look cattivo anche se non estremo.

Il cablaggio dell’alimentatore è così organizzato:

Ottima nota, la guainatura del cablaggio, è di ottima qualità in colore nero e giallo, ed esteticamente gradevole, chiaro indice che a dispetto della fascia di destinazione, questo prodotto possa soddisfare gamers e modders entry level. Ancora una volta Enermax si dimostra ai vertici del settore per qualità e contenuto tecnologico.

Aprendo il nostro ECO80+ 620W troviamo un design ordinato e lineare con 2 alette di raffreddamento che indicano la disposizione su due linee parallele dei componenti di regolazione delle tensioni, che a nostro parere sono sufficientemente raffreddati. Tutti i componenti sono saldati con cura e disposti con intelligenza e ordinatamente
I condensatori sono da 85° brandizzati Chemi-con,quindi made in Japan , che oggi sembra essere sinonimo di qualità.

In effetti, a giudicare dalla componentistica utilizzata, l’alimentatore sarebbe perfettamente in grado di erogare potenze molto superiori rispetto a quelle dichiarate, (almeno 750w ndr) ovviamente, a quelle soglie di carico, inevitabilmente l’efficienza scenderebbe al di sotto dei requisiti per la certificazione 80+.

Una grande e positiva sorpresa ci arriva dalla ventola MAGMA (in vendita anche separatamente)
La ventola è davvero silenziosa, anche sotto stress, la sua massima velocità di rotazione si attesta intorno ai 1500rpm per 18db(A) di rumorosità spostando 69,15 CFM (circa 2 metri cubi al minuto).
Caratteristica distintiva di questa ventola è che le pale sono smontabili dal gruppo motore permettendo agli utenti piu scrupolosi di pulire accuratamente le pale della ventola, raggiungendo zone altrimenti non facili da pulire.

I test EPRI, avvalorano la nostra tesi evidenziando un efficienza media dell'83,15% che sale all'85% al 50% di carico.
Nelle nostre prove, il prodotto è stato collaudato su questa piattaforma.

CPU: Amd Phenom II x4 955 @3700Mhz
MAINBOARD: Asus M4N82 Deluxe
RAM: 2x2Gb A-Data Vitesta 1066 Extreme edition
VGA: 2x Gainward GTX 260 896Mb +1x GTS 250 512Mb Physx
HDD: 3x Western Digital Green 1 TB
DVD: 1x Sony Optiarc AD-7200S

L’alimentatore si è comportato benissimo nonostante il carico sostenendo il test OCCT Power Supply garantendo tensioni accettabili nonostante la piattaforma di test richiederebbe decisamente una PSU piu potente.

L’ Enermax EES620AWT si è dimostrato al di sopra della media da quasi tutti i punti di vista, a dispetto del segmento a cui è destinato, si è dimostrato veramente all’ altezza di prodotti di segmento superiore. Unica nota stonata, la scadente qualita del cavo di connessione alla rete elettrica e, volendo essere pignoli, l’assenza di una guaina siliconica che isoli l’unita dalla parete del case a cui è ancorata. Il prezzo è lievemente maggiore di quello di “colleghi” come il Corsair CMPSU620 e il Cooler Master Real Power M620 che costano una ventina di euro in meno e sono modulari, ma nonostante quest'ultima osservazione non possiamo permetterci di non consigliare questo prodotto,che si è dimostrato molto solido e ad elevatissimo contenuto tecnologico. Anche se il corredo non è all’ altezza ,il prodotto è di elevatissima qualità, sicuramente tra i migliori.

Si ringrazia Enermax per il prodotto in test.

Recensione a cura di Drimacus