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Recensione Cooler Master SilentPro 700M

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intro.jpg Cooler Master lancia una nuova gamma di alimentatori, la SilentPro, caratterizzata da bassissime emissioni rumorose ma anche da prestazioni davvero eccellenti. Il modello recensito con potenza massima di 700W (864W di picco) ha una linea single rail +12V da 50A che strizza l'occhio agli overclockers.

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Un'ottima efficienza e  il buon PFC che gli hanno valso la certificazione 80plus e la modularità dei connettori rendono questo prodotto veramente completo e interessante sotto tutti i punti di vista.




Cenni sull'Azienda
cm_logo.jpgCoolerMaster produce sin dal 1992 dissipatori per server e desktop per il mercato oem.
La Business Unit Prodotti Retail di CoolerMaster commercializza i suoi prodotti dal 2001. Con sede principale in Taiwan e varie sedi distaccate in tutto il mondo (USA, Brasile, Olanda, Germania, Cina, Giappone) CoolerMaster è ormai una multinazionale affermata. Tra i prodotti principali dell'azienda troviamo un'ampia gamma di case, alimentatori, dissipatori e ventole.





Prodotto e Confezione

Il CoolerMaster SilentPro si presenta in una bellissima confezione nera che si apre a libro. All'interno della confezione troviamo l'alimentatore con a fianco il cavo di alimentazione, i vari cavi modulari e le viti per il fissaggio. E' presente anche un cd con i manuali dell'alimentatore, in formato pdf.
Prima caratteristica che ci salta all'occhio sono i gommini sui bordi dell'alimentatore, assoluta novità in questo settore, volti a giustificare il nome di questa serie (SilentPro). Sempre con questo intento CoolerMaster ha scelto di utilizzare una ventola da 135mm che sfrutta tutta l'ampiezza dell'alimentatore per ottenere un buon  flusso d'aria, con pochi dBA.

Ovviamente la silenziosità non è l'unico punto di forza di questo modello (la maggior parte degli alimentatori in commercio soddisfano ormai le orecchie più sensibili), CoolerMaster ha infatti puntato a una caratteristica molto interessante per gli overclockers dal punto di vista delle prestazioni: l'adozione di una linea singola per i +12V da 50A.

Complessivamente il CoolerMaster testato è in grado di erogare 700W (fino a 840W di picco) di cui ben 600W sui +12V (facendo un rapido calcolo sugli amperaggi dichiarati) che permettono una configurazione sli/crossfire anche piuttosto spinta.
Altro punto a favore del SilentProM è l'utilizzo di cavi modulari. Fatta eccezione per il cavo di alimentazione per Motherboard 24+4 pin e quello supplementare per la cpu, tutti cavi sono costituiti da piattine costituite dai fili affiancati.

I connettori disponibili sono:
  • 2 cavi SATA con 3 prese ciascuno
  • 2 cavi PCI-E 6-8pin
  • 2 cavi molex 4pin (uno con 3 prese e uno con 2 prese e un connettore floppy)

Diversamente dal solito i fili sono tutti neri, probabilmente per una scelta di stile; apprezzabile la conformazione a piattina che permette di minimizzare l'ingombro nel case, anche se in alcuni casi potrebbe costituire un ostacolo al flusso dell'aria.
Nelle prossime sezioni analizzeremo nel dettaglio le caratteristiche appena presentate. Consigliamo la lettura della guida sugli alimentatori per la comprensione di alcuni parametri che non verranno nuovamente discussi in modo approfondito.

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Silenziosità

CoolerMaster ha voluto curare particolarmente questo aspetto introducendo i gommini sui bordi dell'alimentatore. Sicuramente questa scelta non può che giovare alla riduzione delle vibrazioni e dei conseguenti rumori prodotti dall'interazione con il case. Piccolo appunto sul fissaggio poco curato di tali gommini, che tendono a staccarsi facilmente. Ovviamente non è affatto complicato rimetterli nella loro sede.
La ventola d 135mm è dotata di ben 11 pale, solitamente un numero così elevato  tende a far aumentare il rumore prodotto ma allo stesso tempo aumentano il flusso d'aria prodotto. I bassi regimi di rotazione (circa 1200 rpm a 9v) regolati a secondo del carico e del calore da smaltire permettono di mantenere livelli di rumorosità molto bassi, tanto da rendere l'alimentatore praticamente inudibile.

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Linea +12V da 50A

Sicuramente una delle caratteristiche che più ci ha sorpreso è la linea single rail da 50A. In altre recensioni avevamo fatto notare la tendenza dei produttori a creare più linee da +12v caratterizzate solitamente da una correte massima su ciascuna linea di 20A (e in tal senso erano da intendersi indipendenti, visto che in realtà internamente le linee derivano da una unica). In realtà questa caratteristica comune a molti alimentatori è dettata dalla norma ATX 2.2 che limita appunto la corrente su ciascun connettore a 20A, per evitare il surriscaldamento degli stessi. Questa norma cozza però con le esigenze degli overclockers e dei gamers più incalliti che spesso necessitano di una elevata potenza su una singola linea per alimentare la propria scheda video (solitamente la più esosa in termini energetici).
In questi ultimi mesi si è vista un'inversione di tendenza e più di un produttore ha scelto di non rispettare tale norma, eccedendo i limiti stabiliti. In realtà nel caso di questo alimentatore troviamo una certificazione ATX 2.3, di cui però non siamo riusciti a trovare informazioni a riguardo. Siamo propensi ad ipotizzare che quest'ultimo aggiornamento abbia eliminato tale norma diventata ormai piuttosto anacronistica.
Possiamo in ogni caso rassicurare gli utenti che questa caratteristica non costituisce in effetti alcun pericolo, e che gli alimentatori sono comunque certificati dalla Underwriters Laboratories che nei suoi accurati test evidentemente non ha mai constatato principi di incendio a causa di correnti troppo elevate sui +12V.

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Certificazione 80plus, efficienza e PFC

80plus è una certificazione sviluppata da un consorzio americano per promuovere alimentatori ad alta efficienza (ossia in grado di trasformare la corrente da continua in alternata dissipando una quantità minima di energia in calore) e con un alto fattore di correzione di potenza (PFC che minimizza la potenza reattiva). I requisiti specifici sono un'efficienza maggiore dell'80% per un carico pari al 20%, al 50% e al 100% della potenza massima erogabile e un PFC maggiore di 0.9 al 50%.
CoolerMaster attualmente ha ben 16 alimentatori certificati con questo standard   di cui due con l'80 plus bronze e uno con l'80plus silver. Quest'ultimo è stato il primo alimentatore con una buona potenza (900W) a ricevere tale certificazione con requisiti particolarmente stringenti (efficienza maggiore 85% al 20% e al 100% di carico e, maggiore dell'88% al 50% di carico).
Analizzando in particolare i test effettuati dall'EPRI possiamo notare come l'efficienza per bassi carichi sia ben maggiore dell' 80% mantenendosi intorno all'85% fino a un carico pari a circa 400W in uscita (consumo tipico di una configurazione singola scheda non a default). L'efficienza tende a calare un po' aumentando il carico, ma si mantiene comunque maggiore dell'80%.
Per quanto riguarda il PFC possiamo notare come sia poco accurato a bassi regimi, mostrando un valore di 0.97, ma già al 50% raggiunge un valore di 0.99 che come si può evincere dal grafico permette alla corrente in ingresso di ricalcare quasi perfettamente la tensione, minimizzandone così lo sfasamento e la distorsione. D'altra parte il basso valore di PFC al 20% incide poco sull'energia sprecata visti comunque i ridotti consumi. Leggermente più fastidioso invece l'aspetto della distorsione che implica un buon filtraggio negli stadi interni per non ritrovare armoniche in uscita.
Ricordiamo che i test effettuati dall'ente americano sono stati realizzati con una corrente di 110V rms e 60Hz e pertanto potrebbero leggermente differire nel nostro paese. Tutti i moderni alimentatori comunque, si adattano dinamicamente ad un ampio range di tensioni in ingresso (90V~264V;47-63Hz per il SilentPro) e risentono più che altro della “pulizia” della corrente che riceve dalla rete elettrica.

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Interno del SilentProM

Abbiamo aperto l'alimentatore recensito per vedere più da vicino il layout e i componenti utilizzati. Diversamente dal solito l'alimentatore presenta le viti di apertura lateralmente.
La struttura interna abbastanza standard con il primario e il secondario separati dalla sezione centrale dove troviamo il trasformatore principale, in questo caso non affiancato da uno gemello (visto comunque la potenza non elevatissima che caratterizza questo alimentatore). Nel primario possiamo notare i due grandi  condensatori di filtro da 270uF in parallelo (preferiti in questo caso da CoolerMaster rispetto al singolo condensatore da 540uF) insieme al voluminoso induttore. I condensatori sono della Giapponese Chemi-Con, indubbio segno di qualità, ma sono della serie 85°C quindi presumibilmente meno longevi.
Nel secondario invece il filtraggio in uscita è demandato a condensatori Taepo, scelta comune a molti produttori.
Notiamo l'assenza di schedine piggy-back solitamente utilizzate per la sezione del PFC e PWM. Con buona probabilità tale sezione si trova sul retro del PCB, che può facilmente ospitare componenti di dimensioni piuttosto piccole quali i diodi.
Degno di nota la soluzione scelta da CoolerMaster per dissipare il calore prodotto dall'alimentatore: attaccate al classico dissipatore in alluminio troviamo infatti delle piastre in rame su cui sono saldati i mosfet che solitamente generano la maggior parte del calore prodotto. In questo modo il calore viene facilmente condotto all'ampio dissipatore in alluminio e dissipato grazie al flusso prodotto dall'ampia ventola.

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Test

Abbiamo testato questo alimentatore misurando i voltaggi in uscita con un multimetro digitale. La configurazione di prova è la seguente:


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Configurazione Sistema di Prova

Processore

Intel Core 2 Duo E8500 @4GHz

Scheda Madre

Asus P5Q3 Deluxe

Chipset

Intel P45

Ram

2x1Gb OCZ Platinum Pc 1800 DDR3

Scheda Video

nVidia 9800GTX @860-1260

Hard Disk

Raptor 74Gb

Sistema Operativo

Windows XP Professional SP2

Tool a supporto

Cpu-z ver. 1.38




grafico.JPG

Le tensioni si sono dimostrate costanti sia in full che in idle e non sono stati rilevate sostanziali differenze tra la configurazione in overclock e a default.
Leggermente inferiori alla norma la tensione dei 3,3V e minimamente anche dei 5V.
Durante i test l'alimentatore si è dimostrato praticamente inudibile.

Conclusioni

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Prestazioni : 4,5 stelle.gif
Rapporto qualità/prezzo: 5 stelle.gif
Complessivo : 4,5 stelle.gif




Sicuramente CoolerMaster con la serie SilentPro punta a conquistare l'ampia fetta di mercato costituita da coloro che necessitano di un buon alimentatore di fascia media, possibilmente silenzioso e con buone prestazioni. L'alta efficienza specie a bassi regimi farà comodo a tutti coloro che lasciano il pc acceso parecchie ore al giorno, consentendo risparmi consistenti se misurati su un intero anno.
Il prezzo di circa 130 euro è adeguato al prodotto e rende il SilentProM estremamente competitivo.



Leonardo Angelini, Maurizio Caon

Corsair

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