Ciao Mondo 3!

Intro.jpgCroon è la serie di alimentatori della azienda X-Spice, new entry in questo settore, volta a soddisfare gli utenti più esigenti e conforme alle stringenti norme della certificazione 80plus.
Cercheremo di presentare le caratteristiche di questo alimentatore con l'aiuto di una guida di cui invitiamo la lettura a tutti gli utenti.

La potenza assorbita dal pc, e in special modo dal sottosistema video, ha subito negli ultimi anni un incremento consistente, costringendo molti utenti all'acquisto di un alimentatore capace di erogare correnti piuttosto elevate e conseguenti potenze.
L'alimentatore, pur essendo un semplice convertitore di corrente da alternata (fornita nell'alimentazione casalinga) a continua, (necessaria al pc per funzionare) è tutt'altro che banale.
La complessità di questo componente è dovuta principalmente alle esigenze degli utenti, ma in modo rilevante anche dalle normative imposte dagli enti internazionali in termini di sicurezza e di risparmio energetico.
Le esigenze dell'utente sono orientate solitamente alla potenza effettivamente erogata (solitamente di difficile valutazione se non in seguito a test “massicci”), la durabilità del prodotto (praticamente impossibile da definire in termini deterministici) e la silenziosità (specifica solitamente soddisfatta negli alimentatori di ultima generazione). Una buona cura dei particolari e dell'aspetto del prodotto possono infine aiutare nell'attirare l'interesse dell'acquirente.

Cenni sull'azienda


X-Spice è un'azienda nata nel 2006 con laboratori di ricerca e sviluppo in Cina e dalla collaborazione per la distribuzione con la tedesca Xen Micro. I prodotti dell'azienda sono realizzati con componenti provenienti da diversi paesi come Giappone, Germania, Regno Unito, USA, Corea, Taiwan e Cina. Le nuove serie di alimentatori vengono inizialmente testati intensivamente per trovare possibili errori di progetto o difetti. Successivamente una volta avviata la produzione di massa vengono effettuati test intensivi a campione e in ogni caso tutti gli alimentatori subiscono test meccanici ed elettrici prima di essere commercializzati.



Caratteristiche e confezione


Il modello da noi recensito è il Croon 850W (BF Series), attualmente top di gamma per l'azienda X-Spice. Caratteristiche principali di queste serie di alimentatori sono:

  • Supporto a configurazioni SLI-Crossfire
  • Efficienza fino a oltre l'83%
  • PFC attivo (minimo 99%)
  • Certificazione 80plus
  • 4 linee +12V
  • Protezioni di sovraccarico e corto circuito ( OCP/ OVP / OPP / SCP)
  • Condensatori di fabbricazione giapponese per una maggiore durabilità del prodotto
  • Ventola da 135 mm con LED blu, autoregolata

Spiegheremo in seguito il significato di alcuni termini qui presentati.

Per quanto riguarda l'imponente confezione, non possiamo fare a meno di notare la grafica e i colori accattivanti, volti a catturare l'attenzione dell'acquirente. Sul frontale troviamo l'immagine di una ragazza armata di katana simbolo della serie croon e a fianco una foto dell'alimentatore in questione. Sul retro le caratteristiche sopra citate e alcuni grafici di cui parleremo in seguito.
L'alimentatore è ottimamente imballato nella gommapiuma. Nonostante la scatola voluminosa le dimensioni dell'alimentatore non eccedono dallo standard. Piuttosto ingombrante invece la serie di cavi che escono dallo stesso; la modularità avrebbe aiutato a ridurre lo spazio utilizzato specialmente nel case. Nella confezione troviamo inoltre un cavo di alimentazione, due adattatori pci-express da 6 a 8 pin (per le vga di ultima generazione), le viti per il montaggio e un manuale di istruzioni multilingue davvero ottimo.


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La dotazione di cavi è molto ricca:

  • 1 connettore 12V 8 pin per l'alimentazione cpu
  • 1 connettore 12V 4 pin per l'alimentazione cpu
  • 1 connettore 20+4 pin per la scheda madre
  • 4 connettori pci-express per schede video
  • 6 connettori S-Ata per hdd e cd-rom
  • 6 connettori molex 4 pin per hdd eide e lettori eide
  • 2 connettori per floppy disk

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Come funziona un alimentatore


Per chiarire alcuni parametri precedentemente presentati occorre comprendere a grandi linee lo schema di funzionamento di un alimentatore.
Benché possa sembrare un componente piuttosto elementare, la sua struttura è tutt'altro che banale e per comprenderla a fondo occorrono buone conoscenze di elettronica e di elettrotecnica.
XtremeHardware ha realizzato per voi una guida in cui viene descritta tale struttura e dove vengono spiegati alcune caratteristiche di cui spesso l'utente ignora il significato. Suggeriamo pertanto la lettura di tale guida ai fini di una migliore comprensione di tale articolo e in generale per una migliore conoscenza di questo importantissimo componente del pc.


PFC Attivo


L'Xspice Croon 850W (ma anche gli altri alimentatori della serie) è dotato del PFC Attivo, ossia una correzione del fattore di potenza realizzato con una circuiteria attiva in grado di ottenere PF vicini al 100%. Questa caratteristica benché non direttamente di interesse dell'utente, è stata regolamentata e incentivata da diverse organizzazioni perché consente un risparmio energetico ai produttori di energia e quindi elimina sprechi e riduce l'inquinamento. Come effetto secondario il fatto di dover minimizzare lo sfasamento tra tensione in ingresso e corrente in ingresso consente di ottenere una corrente più “pulita” senza distorsioni armoniche che potrebbero non essere filtrate in modo adeguato dalla circuiteria dell'alimentatore e arrivare in questo modo fino agli altri componenti del pc.



80plus


80plus è una certificazione per PSU e per sistemi completi nata in Nord America, volta ad identificare quei prodotti che risultano particolarmente efficienti, dopo accurati test svolti dall'EPRI (Electric Power Reasearh Institute).
I requisiti per la certificazione 80 plus standard sono:
PF(fattore di potenza o cos(fi)) > 0.90 al 100% di carico
Efficienza>80% al 20%,50% e 100% di carico
Riportiamo e analizziamo ora i test effettuati dall'EPRI per l'alimentatore della nostra recensione.
Come si può vedere dal grafico la forma della corrente ricalca in modo quasi perfetto quella della tensione e infatti dalla tabella si deduce che al 50% del carico l'Xspice Croon ha un PF di 0.99 con una distorsione armonica della corrente (I-THD) del solo 3,5% . Il PF e la distorsione degradano leggermente rispettivamente a 0.97 e 10% per carichi inferiori (20%) ma l'efficienza si mantiene comunque su valori ben superiori all'80% raggiungendo il massimo dell'85% al 50% di carico. Pensando ad un utilizzo di tale alimentatore, possiamo tranquillamente affermare che sia in idle che in full load in configurazione dual gpu, l'alimentatore ha un'efficienza maggiore dell'82%.

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4 linee +12V indipendenti


Spesso si fa confusione con il termine “indipendente” che viene utilizzato per le uscite +12V che si utilizzano per alimentare la cpu e le schede video. La confusione è nata da una norma dello standard ATX che impedisce ai costruttori, per ragioni di sicurezza e di possibili surriscaldamenti, di erogare su un singolo cavo/connettore più di 20A. Con gli attuali sistemi multi-core e multi-gpu la potenza richiesta sui +12V va però ben oltre quella erogabile da una singola linea. Così la maggior parte dei costruttori implementano un'unica linea a 12V da cui vengono derivate le 4 finali, limitando però la corrente di ciascuna linea finale a 20A.
Per poter erogare una potenza maggiore, e in particolar modo dove necessaria (appunto sui +12V) i costruttori devono aumentare il numero delle linee a disposizione. In realtà questo torna utile in caso di sli/crossfire poiché abbiamo almeno un connettore per ciascuna linea separata.

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Interno dell'alimentatore


Abbiamo aperto l'alimentatore per vedere meglio i componenti utilizzati e il layout del dispositivo.
Notiamo per prima cosa i due trasformatori principali che separano il primario a sinistra, con il grande condensatore per il filtro di input,dal secondario in cui si trovano numerosi condensatori e induttori per il filtraggio delle uscite.
Un terzo trasformatore più piccolo potrebbe avere la funzione di disaccoppiare il controllo in retroazione dalla corrente in ingresso. A lato troviamo la schedina del PFC e del PWM, in cui sono stati installati ben 6 trimmer per effettuare delle regolazioni manuali in fase di testing.
Per quanto riguarda i componenti utilizzati, la marca dei condensatori è la taiwanese Teapo, azienda di buona qualità ma non certamente all’altezza della giapponese Rubycon. Inoltre l’unico condensatore di cui si leggono le caratteristiche (quello grande per il filtraggio dell’input) è marchiato a 85° e non 105° come riportava esternamente la confezione. Questo condensatore (da datasheet della Taepo) è garantito per un funzionamento di 2000 ore a 85°, lungi dalle normali condizioni operative, ma sicuramente di qualità inferiore rispetto a quelli garantiti a 105°.
Purtroppo l’elevato numero di componenti nell’alimentatore ci impedisce di leggere le sigle degli altri condensatori. Ci auguriamo che gli altri siano di migliore qualità.
Infine, la bellissima ventola trasparente con led blu, molto silenziosa ed efficiente seppur di marca sconosciuta.
Dal numero seriale presente sulla scheda siamo risaliti all’azienda produttrice dell’alimentatore che risulta essere la cinese DONGGUAN SHIJIE NEW ENERGY ELECTRONIC.

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Configurazione di prova e test


I test effettuati dall’EPRI per la certificazione 80 plus costituiscono un’ottima prova della bontà di questo alimentatore.
Ciononostante abbiamo effettuato dei test per controllare le tensioni sul seguente sistema:
Cpu: intel E8400 @3GHz
Scheda madre: Asus p5k-e wi-fi
Scheda video: 8800 gts 512MB p.o.v.
Ram: 2GB Team Group Team Elite DDR2 pc2-6400
HDD: 250GB Seagate sata2
Masterizzatore: NEC

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Abbiamo controllato le tensioni delle varie uscite con un multimetro digitale in idle e in full load con cpu sotto stress con orthos e vga con ati tool.
I voltaggi si sono mantenuti sempre al di sopra dei valori nominali mostrando valori stabili nel tempo. Il calo di circa 0.1 volt in full load sui +12V non ha minimamente compromesso la stabilità del sistema visto il valore di partenza molto (forse anche troppo) elevato: 12,50V.
L’Xspice Croon da 850W è sicuramente in grado di alimentare un sistema ben più esigente in termini di potenza della nostra configurazione di test.
Durante il test, l’alimentatore si è mantenuto molto silenzioso sia in idle che in full load. Unica pecca un leggero fischio forse dovuto ad una frequenza di switching dell’alimentatore al di sotto dei 20kHz.

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Conclusioni


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Prestazioni : 5 stelle.gif
Rapporto qualità/prezzo: 4,5 stelle.gif
Complessivo : 4,5 stelle.gif




Purtroppo nulla possiamo dire sulla longevità del prodotto visto che l’azienda è da poco in commercio e solo con il passare degli anni ci si potrà fare un’idea in questo senso.
Premesso ciò passiamo alla vera analisi sintetica: il prezzo piuttosto elevato (circa 190 euro) non permette all’alimentatore di raggiungere un eccelso compromesso qualità prezzo, soprattutto per la mancanza della modularità. Per il resto l’Xspice Croon si presenta sicuramente come un ottimo prodotto, in grado di soddisfare anche gli utenti più esigenti grazie all’estetica accattivante e alle prestazioni eccellenti. Tra i numerosi pro di questo alimentatore sottolineiamo l’efficienza e il rispetto per l’ambiente (ha anche la certificazione RoHS) che è un aspetto da non sottovalutare.


Leonardo Angelini, Maurizio Caon

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