Quest’oggi la redazione di Xtremehardware.com vi presenta la recensione del Logitech G500s, che, pur appartenendo alla precedente generazione rispetto alle ultime novità di Logitech, rimane comunque un validissimo mouse con sensore laser. Il Logitech G500s, rinnovato, come vedremo nel corso della recensione, soltanto per un fattore estetico e poco altro, lascia invariata la possibilità di customizzare il peso complessivo dello stesso. Procediamo dunque ad analizzare il Logitech G500s.

Logitech, azienda Svizzera, dal 1981 progetta e commercializza ottime periferiche di diverso genere, volte a soddisfare le più disparate esigenze degli utenti durante l’utilizzo del PC. L’azienda cominciò con la produzione di mouse, ma pian piano si è specializzata anche nella progettazione di altre periferiche, incontrando molto successo nei prodotti indirizzati ai videogiocatori. Ad oggi Logitech è uno dei leader indiscussi per la produzione di mouse, tastiere, webcam e casse per computer.

Specifiche Tecniche

Procediamo dunque ad elencare brevemente le caratteristiche del mouse Logitech G500s:

Il Logitech G500s come molti sapranno è il fratello del Logitech G400s ed in precedenza lo erano i modelli G500 e G400. Questi due modelli forse sono stati negli anni i due mouse più apprezzati tra i gamer e non, nonostante alcuni bug riscontrati ma poi fixati. Il Logitech G500s, essendo un mouse con sensore laser, ha implementato una versione customizzata dell’AVAGO ADNS-9800. Troviamo infatti un AVAGO-ADNS-9808 versione modificata da Logitech come per moltissimi altri modelli del brand svizzero. Anche nel Logitech G500s, infatti, sono variati l’angolazione, la distanza del sensore ed altre piccole modifiche per avere un sensore preciso e veloce nei movimenti. Il G500s come anche il precedente G500 sono dotati di un sistema di pesetti che permette all’utente di regolare il peso complessivo del mouse a seconda delle proprie esigenze.

Confezione e Bundle

Classica confezione in cartone identica a quella del Logitech G400s recensito (QUI) ed alle altre dei prodotti della seconda serie G di Logitech. Nella parte frontale troviamo la classica immagine bilaterale del mouse che ci mostra la nuova superficie e la “meccanica” interna del mouse.

Abbiamo anche  la possibilità di prendere visione del prodotto tramite una classica apertura a libro. Nella parte sinistra troviamo inoltre un’ulteriore immagine ed alcune caratteristiche.

Nel retro invece troviamo le classiche informazioni e caratteristiche del mouse riportateci in diversi lingue tra cui anche l’italiano.

Anche ai lati non mancano informazioni e le specifiche tecniche del prodotto.

Nella parte superiore troviamo il classico gancio, stavolta in plastica per l’esposizione del prodotto nei negozi.

Ricordiamo che la confezione presenta sempre un sigillo di plastica per preservare il prodotto da effrazioni.

Prima di procedere all’analisi del mouse, vi lasciamo al video dell’unboxing:

http://www.youtube.com/watch?v=EosO_RKq7CQ

Il Mouse

Una volta rimosso il sigillo in plastica ed estratta la confezione di colore azzurro, dovremo procedere al estrarre il mouse ed il relativo bundle. Estratto il contenuto, ci troveremo di fronte il bundle del Logitech G500s che si compone di:

• mouse Logitech G500s
• cofanetto con pesetti
• Manuale Utente

Procediamo dunque ad analizzare il mouse.

Il Logitech G500s si presenta non solo con la classica forma per destrorsi ma anche con la nuova superficie superiore implementata da Logitech per la serie G che sta ad indicare la destinazione prettamente Gaming. Il design è pulito e sobrio mentre le linee del mouse riprendono una forma naturale, infatti, appena poggiata la mano sul mouse, troveremo immediatamente l’impugnatura ideale. Il Logitech G500s ha dimensioni e forme che portano ad una presa di tipo Palm Grip ma per alcuni potrebbe risultare facile una di tipo Claw Grip.  Il G500s, infatti, non è troppo lungo, pur presentando una gobba nel dorso che porta ad inarcare il palmo che favorisce  solo la presa Palm. La qualità nei materiali e nell’assemblaggio è ottima e non avevamo dubbi essendo i mouse Logitech forse i migliori sotto questo aspetto. La colorazione nera contrasta in maniera eccellente con la superficie di colore grigio e le linee bianche. Partendo dall’alto troviamo dunque la texture della nuova superficie che è liscia a differenza del G500 dove era rugosa. Trovano posto piccoli dettagli come la G che indica la serie Gaming o ancora il nome del modello. Spostandoci più avanti troviamo il classico bottone famoso in molti mouse Logitech che permette di avere uno Scroll libero o uno Scroll a “scatti”. Molti utenti hanno sempre preferito i mouse Logitech e precisamente della linea MX o lo stesso G500 per questa caratteristica.  Arrivando allo Scroll, questo è dotato di un rotella in plastica di colore argento e rivestita di un superficie scanalata per aumentare il grip. Inoltre altra caratteristica di questo mouse presente anche nei passati modelli è lo Scroll direzionale infatti avremo la possibilità di assegnare delle funzioni tramite il software di gestione. I due pulsanti cliccabili sono di ottima qualità e dotati sempre di questa superficie liscia. Nella parte esterna del tasto sinistro troviamo due pulsanti “+’’ e “-” che ci permetteranno di selezionare i DPI partendo da un minimo di 200 per arrivare ad un massimo di 8200 DPI, grazie al sensore laser AVAGO ADNS-9808. In posizione arretrata rispetto ai tasti troviamo una piccola superficie trasparente, al cui interno è presente un LED, che ci permetterà di controllare il profilo o lo step DPI “caricato”. Inoltre, nel Logitech G500s questo LED è di colore blu a differenza del modello G500 dove era rosso. Ovviamente Logitech ha pensato bene, cambiando il design del mouse, di cambiare anche il relativo LED che ora risalta meglio con il nuovo stile.

Spostandoci ad analizzare i lati e partendo dal lato sinistro, qui troviamo la classica superficie rugosa, caratteristica anche del Logitech G500, che non solo previene la sudorazione, ma migliora anche il grip e la presa sul mouse. Il lato sinistro, inoltre, è dotato di una scanalatura creata appositamente per poggiarvi il pollice e rendere la presa e l’ergonomia complessiva del mouse quanto più naturale e comoda. Infine, il Logitech G500s è dotato di tre tasti al posto dei due del G400s e questi sono di dimensioni e materiale diverso. Se nel modello G400/G400s trovavamo due tasti “lunghi” e in plastica Soft-Touch, per i modelli G500/G500s sono presenti tre tasti raggruppati, di dimensioni ridotte in plastica lucida ma anche questi facilmente premibili senza problemi.

Spostandoci verso il lato destro del Logitech G500s, troviamo solo la superficie rugosa presente anche nel lato sinistro. Non sono presenti ulteriori tasti. Da notare soltanto l’ulteriore scanalatura per il mignolo in modo come detto da poggiare la mano e le dita nella posizione più naturale possibile prevenendo dolori o in alcuni casi tendiniti.

Ruotando il mouse per osservarlo frontalmente, troviamo il solito design bombato/sagomato. Inoltre da questa angolazione notiamo il dorso e la superficie superiore spostati leggermente verso la parte destra per avere la presa più ergonomica e naturale possibile.

Capovolgendo il mouse, troviamo una superficie identica a quella del Logitech G400/G400s salvo per l’apertura creata da Logitech per permettere di inserirvi il porta pesetti. Per  lasciare spazio ai pesetti  troviamo il sensore laser, che ricordiamo essere una versione modificata da Logitech dell’AVAGO ADNS-9800, precisamente il modello ADNS-9808, in posizione avanzata e anche di molto rispetto al baricentro del mouse. Portando lo sguardo verso il basso troviamo un adesivo con il nome del prodotto e poco più sotto il tasto per espellere il contenitore di plastica per i pesetti inclusi nel bundle. Il perimetro inferiore è caratterizzato dagli stessi mousefeet per dimensione e posizione del Logitech G400/G400s.

Ora se volessimo customizzare il peso del mouse che è comunque di default piuttosto elevato visto che siamo a 164 grammi con la cartuccia per i pesetti e 161 senza di questa, potremo aggiungere con i pesetti altri 27 grammi per un totale di 191 grammi. Sinceramente, a meno che non avete una mano gigante e sentite dunque il mouse “leggero”, vi sconsigliamo di intervenire sulla customizzazione del peso.

Comunque, se voleste apportare qualche modifica non dovrete far altro che prendere i pesetti dalla confezione dedicata, premere il tasto nella parte inferiore del mouse ed espellere la cartuccia/supporto per i pesetti. Ora, scelti i pesetti che vi interessano (sono presenti 5 da 1,7 grammi e 5 da 4,7 grammi per un peso complessivo di 27 grammi), potete inserirli nella cartuccia e con un facile e veloce gesto potete riporre la cartuccia nel relativo foro aspettando di sentire un click a conferma del giusto posizionamento.

Si tratta di un’operazione veloce che non richiederà nessuna particolare esperienza.

Passando al cavo, questo per il modello G500/G500s è rivestito in treccia di tessuto a differenza dei modelli G400/G400s.

Il connettore USB invece non è placcato oro.

Software di Gestione

A corredo del Logitech G500s non viene fornito nessun CD-ROM per installare il software Logitech Gaming che ci permetterà di configurare e personalizzare il nostro mouse. Per fare questo vi dovrete collegare al sito delle Logitech e prelevare dalla pagina di supporto inerente al vostro modello il software unico chiamato “Logitech Gaming”. Ultimamente Logitech ha aggiornato la compatibilità di questo ed altri mouse della seconda serie Gaming ai sistemi Windows 8/8.1 dunque sarete “coperti” da eventuali incompatibilità con i nuovi sistemi operativi Microsoft.

Una volta scaricato ed installato, ci basterà collegare il nostro Logitech G500s per essere riconosciuto dal programma e da lì poterlo gestire e personalizzare come vogliamo. Tale operazione potrà essere eseguita anche collegando prima il mouse, in quanto Windows installerà i driver generici per il modello in questione.

Installato dunque il software di gestione Logitech, non ci resterà che avviarlo e nel caso creare profili o assegnare nuove funzioni ai tasti presenti.

Il Logitech Gaming Software si presenta come sempre con un’interfaccia pulita e semplice, caratterizzata soltanto dalla colorazione nero/blu dei prodotti Logitech. Per il modello Logitech G500s, essendo questo provvisto di una memoria on-board, che se non andiamo errati è di 64KB, ci permetterà di memorizzare tutti i profili all’interno del mouse e, nel caso non siate amanti dei software di gestione, disinstallarlo, o ancora di poter usare il mouse su un altro PC senza dover riconfigurare il tutto. Infatti, avviato il software, la prima schermata ci chiede proprio di scegliere dove salvare le impostazioni.

Fatto ciò, passiamo alla seconda schermata dove troviamo un’immagine esplicativa del mouse e i relativi tasti da poter modificare o assegnare con funzioni, macro o altro. In alto a destra inoltre troviamo un piccolo riquadro che ci permetterà di importare o di esportare i profili in modo da poterli scambiare” con un amico che ha lo stesso mouse. Non manca la possibilità di creare fino a 5 livelli DPI e di assegnarne magari uno base. Nel caso siate amanti della singola risoluzione e velocità, potrete impostare un singolo livello e settare dopo la velocità che preferite. Possiamo inoltre variare il Polling Rate del mouse, funzione ormai standard in tutti i mouse in commercio dotati di software di gestione. Purtroppo da un mouse con sensore laser ci saremmo aspettati di poter cambiare il LOD ma in questo caso non è possibile. Tale scelta viene presa dal produttore che implementa nel relativo firmware una distanza prestabilita. Per molti la non possibilità di regolare il LOD porta all’impossibilità di usare il mouse secondo le proprie necessità ma da parte del produttore tale funzione viene disabilitata nella GUI al pubblico per evitare problemi e malfunzionamenti spesso anche gravi al tracciamento del sensore del mouse.

Nel caso volessimo cambiare funzione o assegnare un nuovo tasto ad uno dei 10 tasti assegnabili presenti sul mouse ci basterà semplicemente cliccare sul tasto di nostra scelta e ci apparirà un nuovo menù dal quale potremo assegnare una “Funzione Mouse”, una “Pressione Tasto” o una “Macro a più tasti”. Le possibilità sono molte e spetta all’utente finale decidere se lasciare tutto a default o modificare qualcosa.

Inoltre, facciamo presente che il software per le Macro nel Logitech Gaming Software permette come sempre di inserire o rimuovere ritardi nella pressione dei tasti, creare combo e risulta dunque facile ma anche pratico da utilizzare.

Ora, passando alle impostazione generiche del software, potremo settare al meglio tutte le funzioni di avvio, gestione e personalizzazione del software. Potremo da qui anche aggiornare il firmware del mouse se presente una versione più recente o di gestire i controlli “Arx Control’’ funzione valida solo su smartphone tramite anche la nuovissima tastiera Logitech G910+ Orion Spark dotata di una docking station per dispositivi Android ed Apple.

In generale, come sempre, l’interfaccia del Logitech Gaming Software risulta sobria, classica ed immediata per le più variegate personalizzazioni, nei limiti imposti dal dispositivo in oggetto.

Impressioni d’Uso

Abbiamo dunque eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il Logitech G500s ed eventualmente riscontrare problemi o altro. Ma vediamo nel dettaglio come si è comportato il mouse nei nostri test.

Ergonomia

Ergonomia e Logitech vanno a braccetto. Logitech a nostro avviso è una delle poche se non forse l’unica azienda che in primis cerca di creare un prodotto di qualità e comodo, che posso essere usato 24/7 senza problemi di sorta. Il Logitech G500s risulta, come molti altri mouse della stessa azienda, un mouse “fatto su misura” per la mano grazie a soluzioni ergonomiche che non sacrificano la qualità o il prezzo generale. Il Logitech G500s, inoltre, grazie al sistema di massette, permette agli utenti dalla mano particolarmente pesante  di aumentare il peso del mouse, già di per se buono, e renderlo adeguato alle loro esigenze. Il Logitech G500s così come gli altri serie G dopo poche ore di utilizzo si “fondono” con la vostra mano tanto da non sentire più il peso del mouse permettendo di effettuare movimenti naturali e facili. La duplice superficie liscia e rugosa senza dubbio incrementa molto il grip sul mouse rendendolo “prigioniero” della vostra mano. I tasti sono facilmente raggiungibili e cliccabili e non avrete problemi di nessun genere. Il classico Scroll libero farà falici tutti coloro che utilizzano il mouse per attività lavorative oltre che per gaming.

Game

Per testare il mouse come sempre abbiamo utilizzato il classico FPS Battlfield 4 in modalità multiplayer. Abbiamo sfruttato abbastanza il mouse in sessioni multiplayer e non abbiamo notato nessun tipo di imperfezioni nel tracciamento, velocità o precisione del sensore. La qualità del Logitech G500s non è solo estetica ma anche sostanziale. Una volta settati i DPI o i diversi livelli di DPI, il mouse “volerà” nelle vostre mani. La possibilità di personalizzare fino a 10 tasti rende il mouse facilmente integrabile nel gioco con funzioni rapide e scorciatoie. Con questo non abbiamo avuto problemi e siamo rimasti soddisfatti del Logitech G500s in gioco.

Conclusioni

Prestazioni		Logitech sinonimo di qualità ed affidabilità conferma anche con la precisione del Logitech G500s.
Qualità		Liscia e lati rugosi per massimizzare il grip oltre che l’aspetto estetico del mouse.
Design		Design Destrorso. Impugnatura naturale super comoda. Aspetto rinnovato ma che piace sempre.
Prezzo		Circa 70€, prezzo buono ma ormai “surclassato” dai modelli nuovi della serie Gaming di Logitech.
Complessivo

Logitech è sempre stata un brand attento alla qualità ed al supporto dei propri prodotti. Oggi seppur sono in commercio i nuovi modelli della serie Gaming di Logitech, ci andava di presentarvi lo stesso la recensione di questo mouse che come detto, insieme al fratello G400/G400s, è stato uno dei mouse da gaming “Best Buy” apprezzato da molti giocatori di tutto il mondo che ancora oggi spesso tornano alle “radici” del gaming. Il Logitech G500s ha questo aspetto che trasmette sin da subito solidità e qualità e solo quando lo si impugna si confermano questi pensieri. Non sono stati esenti nel corso degli anni i difetti per molti di questi mouse, ma Logitech ha sempre risolto nei limiti i problemi ascoltando la community di gamer e non. Ad oggi i Logitech G prima serie e i loro “padri” son stati aggiornati alle nuove versioni G502 Proteus Core e G402 Hyperion Fury oltre che dal nuovissimo G303 Daedalus Apex erede in poche mesi del G302 Daedalus Prime. Logitech negli ultimi anni ha fatto passi da gigante nella progettazione di nuovi mouse da gaming e ha portato nel mondo del gaming questi nuovissimi mouse che hanno avuto subito molti apprezzamenti dagli utenti e dalla community segno che Logitech segue, ascolta ed innova prodotti destinati ad un utilizzo gaming e non che soddisfino la clientela. Il Logitech G500s potrebbe essere “pianto” da molti che ancora sono nostalgici dei passati mouse di Logitech ma questa azienda conosciuta da anni nella maggior parte dei settori periferiche è sempre pronta a rinnovare ed innovare i passati fasti. Anche il prezzo di circa 70€ del Logitech G500s ormai è stato sorpassato dai nuovi modelli, ma se non siete ancora convinti dei nuovi modelli o volete riprovare i “primi” mouse della serie G non vi pentirete della scelta.

Pro

• Ergonomia
• Qualità costruttiva
• Tuning del peso
• Precisione

Contro

• nessuno

Si ringrazia Logitech per il sample fornitoci

Tommaso Mele