Ciao a tutti amici di Xtremehardware.com! Oggi andremo parlare di pompe per impianti a liquido custom, e lo faremo andando a scoprire da vicino le nuove DDC310 Single Editon e Complete Edition proposte dalla casa tedesca Alphacool.
Alphacool, azienda tedesca, si è sempre distinta per la qualità dei suoi prodotti e per l’ampio catalogo ricco di soluzioni in grado di soddisfare sia l’utente più esigente, sia quello più attento al portafogli.
Negli ultimi anni Alphacool è salita alla ribalta in particolare nel settore dei radiatori; la serie NexXxoS infatti, con i suoi modelli ST30, XT45, UT60 e Monsta disponibili in praticamente tutti i formati esistenti ha ricevuto moltissimi award e ha riscontrato un grande e meritato successo tra i clienti. Ha poi ampliato la sua offerta con i fullcover “ibridi” della famiglia GPX e con molti altri prodotti come ventole e raccordi, tutti disponibili sul fornitissimo shop alphacool.com.
Oggi andremo a scoprire le due nuove soluzioni basate sulla famosissima pompa volumetrica Laing DDC. La Alphacool Laing DDC310 è infatti una versione a soli 10Watt della famosissima pompa Laing DDC e ha la particolarità di essere commercializzata non con l’housing in plastica originale, ma con uno in ottone per permettere una migliore dissipazione del PCB (punto debole delle pompe Laing DDC).
Alphacool ha pensato poi di commercializzare diverse versioni della DDC 310. Un modello privo di top originale (come la Single edition che vedremo oggi), adatte quindi all’utilizzo con un top aftermarket, oppure soluzioni già previste di top Alphacool, come appunto la complete Edition.
Alphacool Laing DDC 310 Single Edition, Presentazione del prodotto e contenuto
La pompa Alphacool Laing DDC 310 Single Edition è ospitata in una piccola confezione di cartone bianco sulla quale troviamo un’ampia stampa su fondo nero che mostra in foto il prodotto contenuto, sotto il logo Alphacool in bella mostra. Troviamo inoltre su un lato le specifiche tecniche della pompa. La confezione è sigillata da un adesivo che certifica il controllo di qualità effettuato da Alphacool sul singolo prodotto, cosa che dovrebbe ridurre al minimo le possibilità di trovarci di fronte a un prodotto non funzionante.
Apriamo la confezione e troviamo in un generoso pluriball rosa la pompa Alphacool DDC310 Single Edition.
Il bundle comprende:
- 1x chiave a brugola
- 4x viti per il fissaggio del corpo pompa al top
- 4x antivibrazionali
- 4x viti m3x3mm
- 1x pad termico
Di seguito riportiamo le specifiche tecniche del prodotto.
Alphacool Laing DDC 310 Complete Edition, Presentazione del prodotto e contenuto
Anche per quanto riguarda la pompa Alphacool Laing DDC 310 Complete Edition troviamo una piccola confezione di cartone bianco con mostrato in foto il prodotto contenuto e la dicitura che specifica il prodotto, nel nostro caso la versione schwarz (per l’housing) / acetal (il top Alphacool). Non vi sono riportate ulteriori specifiche.
Apriamo la confezione e troviamo il corpo pompa+top contenuto in un involucro di pluriball rosa.
Il bundle è contenuto in una bustina a parte e include
- 1x chiave a brugola
- 1x tappo G1/4”
- 4x Viti m4x10mm
- 4x antivibrazionali
- 4x viti m3x3mm
- Pad termico
Di seguito riportiamo le specifiche tecniche del prodotto
Alphacool Laing DDC 310 Single Edition, analisi nel dettaglio
La Alphacool Laing DDC 310 mostra subito la caratteristica principale della Laing DDC, è estremamente compatta e adatta ad essere integrata in tutti i case.
Come detto in precedenza, questa versione non presenta alcun top, né quello originale né quello aftermarket. E’ quindi possibile vedere la girante blu innestata sull’albero, il tutto contornato dall’o-ring nero ben saldo nella sua incanalatura di forma circolare.
La pompa è alimentata tramite un connettore molex 4 pin (filo giallo e nero) e ha anche il connettore tachimetrico (filo blu) posto su un molex 3 pin.
Andiamo ad analizzare ora l’housing, che come detto è realizzato in ottone e poi nickelato.
Oltre a rappresentare un valore estetico aggiunto, l’housing provvede alla dissipazione del PCB della Laing DDC310, utilizzando come interfaccia termica un pad già pretagliato e inserito nell’housing che faciliterà lo scambio di calore dal circuito al dissipatore. Temperature più basse significano sicuramente un aumento della vita media della pompa.
Tolto l’housing, possiamo analizzare da vicino il pcb della pompa Alphacool Laing DDC 310 che come vediamo riporta una piccola etichetta che identifica questo modello di pompa.
Alphacool Laing DDC 310 Complete Edition, analisi nel dettaglio
La Alphacool Laing DDC 310 Complete Edition, nel nostro caso la versione schwartz-Acetal è equipaggiata con housing grigio e top Alphacool Laing DDC Acetal, già installato e pronto all’uso. Essendo comunque la sostituzione del top originale con uno aftermarket una operazione molto semplice, il fatto che qui sia già tutto pronto farà sicuramente felici gli utenti meno esperti.
Il top Alphacool Acetal presenta 3 connessioni. Sulla parte superiore vi è quella centrale che è utilizzata come INLET del liquido. Nella parte frontale poi ci sono altre due connessioni contrassegnate con la lettera O (output) e I (inlet). Quest’ultima connessione può essere utilizzata quindi come INLET alternativo, andando però a chiudere con il tappo fornito in dotazione l’altra connessione INLET.
Sull’housing è serigrafato il logo Alphacool e le specifiche della Pompa Laing DDC. Notiamo come l’housing sia stato avvitato al top tramite 4 viti m4 (adatte a fissare qualsiasi tipo di top aftermarket) che sono cave. Qui è infatti possibile andare a fissare i cuscinetti antivibrazione in gomma forniti in bundle, magari per ancorarla ad una delle predisposizioni esistenti in alcuni case oppure acquistabili a parte. Questo andrà a ridurre ulteriormente le vibrazioni prodotte dalla pompa.
Dopo aver visto nel dettaglio la Alphacool Laing DDC 310 sia nella Single che nella Complete Edition, non ci resta che testarle.
Sistema di prova e metodologia di test
Abbiamo provveduto a testare la Alphacool Laing DDC 310 Complete Edition sia a vuoto che sotto carico. Nel circuito a vuoto, le pompe sono state fatte funzionare con la sola presenza del Flussimetro High Flow G1/4” della Aquacomputer (apprezzato per la bassissima resistenza posta all’attraversamento del liquido e per la precisione), che abbiamo collegato al controller Aquaero 5 XT (per rilevarne la portata). Oltre a quest’ultimo, abbiamo collegato la pompa ad una semplice e sufficientemente capiente vaschetta cilindrica Ek Multioption X2 Res 150 dotata di anti-ciclone, per avere la pompa sempre piena d’acqua in modo da non creare il classico fenomeno della cavitazione.
Nel test a pieno carico abbiamo inserito la pompa nel nostro loop di test (paragonabile a un normale impianto custom), che comprende un waterblock CPU della EK, modello Supremacy, un waterblock GPU della Aquacomputer; modello Kryographics GTX 980, e un radiatore della XSPC, modello RX 360.
Come liquido abbiamo usato della soluzione H2O bidistillata. Di seguito, nello specchietto, il riassunto sintetico dei componenti usati per il test sotto carico.
Risultati dei Test
Nel test di rilevazione della portata con loop a vuoto notiamo come la Laing DDC310 sia decisamente meno prestante delle Laing DDC 1T e della Laing DDC 3,25W. Tuttavia a livello di rumorosità la Alphacool Laing DDC310 resta praticamente inudibile a fronte comunque degli oltre 250 L/h rilevati.
Anche in questo caso come era immaginabile la soluzione più “soft” della Laing DDC si conferma il fanalino di coda del gruppo, garantendo tuttavia prestazioni più che sufficienti e soprattutto una rumorosità decisamente più contenuta dei modelli concorrenti. Dobbiamo sottolineare come comunque il loop sia abbastanza complesso, con in particolare un waterblock abbastanza restrittivo come l’Aquacomputer Kryographics GTX 980.
In un loop con un solo waterblock sicuramente i distacchi sarebbero più contenuto e probabilmente la pompa Laing DDC310 potrebbe garantire portate più vicine ai 200 L/h.
Rumorosità e temperature
Per quanto riguarda la rumorosità non possiamo che promuovere a pieni voti la pompa ALphacool Laing DDC310 che si è dimostrata davvero ottima da questo punto di vista.
Abbiamo anche messo alla prova il dissipatore che è fornito in dotazione, rilevando le temperature dello stesso con una sonda e facendo poi il paragone con la pompa Laing DDC 1T con il suo housing originale in plastica. Ecco a voi i risultati dopo un’ora di test.
Notiamo come il dissipatore svolga ottimamente la sua funzione di dissipazione del PCB della pompa, garantendo così condizioni di utilizzo migliori che sicuramente contribuiranno a prolungare la vita della Alphacool Laing DDC 310. Vi mostriamo comunque il video del test di rumorosità effettuato: http://www.youtube.com/watch?v=CdwdCm9p40E
Conclusioni
Alphacool DDC 310 Complete Edition
Packaging e bundle |
Incluso dissipatore passivo, antivibrazioni e top Alphacool. |
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Prestazioni |
Meno performante delle altre versioni. |
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Rumorosità |
Davvero silenziosa. Vibrazioni praticamente assenti. |
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Rapporto qualità prezzo |
55 euro per pompa, top aftermarket, dissipatore passivo e kit antivibrazioni. |
Alphacool DDC 310 Single Edition
Packaging e bundle | Incluso dissipatore passivo e kit antivibrazioni. Non vi è top neanche originale. | |
Prestazioni | Meno performante delle altre versioni | |
Rumorosità | Davvero silenziosa. Vibrazioni praticamente assenti. | |
Rapporto qualità prezzo | 45 euro per pompa, dissipatore passivo e kit antivibrazioni. |
Eccoci arrivati a fare un sunto e a dare un giudizio su questi nuovi prodotti lanciati da Alphacool. Le pompe Laing DDC sono conosciute a tutti gli appassionati di watercooling e hanno fatto (e continuano a farlo) la storia di questo settore, apprezzate da tutti per le loro dimensioni compatte e le prestazioni di tutto rispetto. Gli aspetti negativi però sono sempre stati la rumorosità (in particolare al massimo dei giri)e le conseguenti vibrazioni, nonché li riscaldamento del PCB.
Questa versione prodotta da Alphacool va a risolvere questi “difetti”, a discapito ovviamente delle prestazioni complessive.
La pompa è molto silenziosa anche al massimo dei giri; le vibrazioni emesse sono decisamente contenute, considerando la possibilità di utilizzare i cuscinetti antivibrazionali forniti in bundle.
Bundle che comprende appunto già installato un dissipatore passivo che abbassa notevolmente le temperature del PCB della pompa, garantendone migliori condizioni di utilizzo, che per dei componenti che sono sempre “al massimo” per diversi anni, non è poco.
Ci sentiamo poi di premiare Alphacool per le diverse versioni proposte che sono indicate per gli utenti meno esperti.
La Complete Edition, infatti, come detto nel corso della recensione, ha già un top (l’Alphacool Laing DDC Acetal), tra l’altro tra i più prestanti della categoria, già installato, cosi come il dissipatore passivo, risolvendo alla radice i problemi e le incertezze derivanti dal montaggio di questi componenti che, in caso di errori commessi dall’utente, potrebbero danneggiare irrimediabilmente la pompa e in casi estremi anche il sistema.
In pratica la Alphacool Laing DDC310 Complete Edition va solo collegata al resto del loop e all’alimentatore (mediante cablaggi non sleevati, purtroppo), essendo praticamente “plug and play”.
Dall’altro lato invece la Single Edition non propone un top, neanche quello originale. Quindi acquistando questa pompa si dovrà comprare un top a parte e questo è rivolto a coloro che vogliono utilizzare un top aftermarket diverso da quello Alphacool (ricordiamo che la Complete Edition è disponibile anche con top Alphacool in plexiglass) oppure acquistarne due e poi utilizzare un dual top.
E’ proprio quest’ultima soluzione che vogliamo sottolineare. Ci sentiamo di consigliare l’acquisto di due pompe Alphacool Laing DDC 310 per metterle in serie e avere così una soluzione prestante e silenziosa, con una spesa decisamente contenuta. Insomma è più comodo acquistare due pompe “depotenziate” di fabbrica, piuttosto che comprare due pompe e doverle poi downvoltare (acquistando ovviamente un rheobus o un controller a parte) per contenere la rumorosità.
Alphacool quindi con queste soluzioni va ad accontentare una larga fetta di appassionati di liquid cooling. Coloro che vogliono una soluzione silenziosa, sufficientemente prestante e pronta all’uso, si orienteranno sulla Laing DDC310 Complete Edition, con una spesa di 55euro, che per pompa, top aftermarket (venduti tra i 15 e i 25 euro) e dissipatore passivo (che ad esempio EK Waterblocks vende a 20 euro) è decisamente contenuta.
Ci sentiamo invece di consigliare la Single Edition (in vendita a 45 euro compreso il dissipatore passivo) a coloro che intendono acquistare un top aftermarket diverso, oppure integrarla in vaschette da bay già predisposte, senza dover andare a smontare il top originale che infatti non è proprio incluso. Infine, come detto in precedenza, l’acquisto di due Alphacool DDC310 da utilizzare in serie con un dual top ci sembra una soluzione davvero azzeccata, riuscendo a coniugare alte prestazioni e bassa rumorosità, con una spesa di 90euro per le pompe e circa 30euro per un dual top.
Per questi motivi ci sentiamo di dare l’award silver per le prestazioni tutto sommato sufficienti e per premiare la rumorosità contenuta, e l’award best buy perché il prezzo proposto da Alphacool per entrambe le soluzioni è davvero ottimo.
Alphacool DDC 310 Complete Edition
Pro
Già montata e pronta all’uso
Prezzo
Rumorosità e vibrazioni molto contenute
Dissipatore passivo incluso
Contro
Prestazioni sufficienti
Non consigliata in loop molto complessi
Alphacool DDC 310 Single Edition
Pro
Prezzo
Rumorosità e vibrazioni molto contenute
Dissipatore passivo incluso
Indicata per utilizzo in serie
Contro
Prestazioni sufficienti
Non consigliata in loop molto complessi
Si Ringrazia Alphacool per i sample fornitici.
Liberato De Vincenzo