Ciao Mondo 3!

Kingston-Fury12Kingston di recente ha introdotto sul mercato globale la nuova serie di SSD e RAM denominata HyperX Fury che si prefigge di compensare il gap nella line-up della serie HyperX, il brand dedicato ai prodotti ad alte prestazioni. La serie HyperX Fury è dedicata a coloro che non voglio sacrificare le prestazioni dei propri PC ma al tempo stesso non vogliono spendere un’esagerazione. Oggi andremo dunque a testare il Kingston Fury da 240GB caratterizzato da un controller SandForce SF-2281 che negli ultimi ha garantito buone prestazioni in ogni ambito. Kingston inoltre ha aggiunto un fondamentale pregio alla serie HyperX Fury, cioè una garanzia estesa a tre anni con supporto tecnico gratuito in caso di problemi. Non ci dilunghiamo troppo e procediamo nell’analisi del Kingston Fury.

 

 

 

 

 

Kingston HyperX logo

 

Kingston Technology fu fondata il 17 ottobre 1987 ed è tutt'ora uno dei principali produttori di memorie al mondo, in grado di soddisfare ogni esigenza, proponendo una gamma di oltre 2.000 prodotti di memorizzazione dati di vario genere. Nel 2007 l'azienda ha raggiunto i 4,5 miliardi di dollari di fatturato ed è stata considerata dalla rivista Fortune una delle 100 migliori aziende per cui lavorare in America, soprattutto grazie al rapporto che vi è tra i vari operatori ed al clima presente nell'azienda.

La scalata verso il successo di Kingston ha inizio negli anni '80 quando, a causa di una grave carenza di chip di memoria a montaggio superficiale, John Tu e David Sun progettarono un nuovo modulo di memoria secondo lo standard SIMM; il progetto riscosse molto successo e permise di alleviare la crisi. Il 17 ottobre 1987 nasceva, forte del suo successo, Kingston Technology. Nel 1995 la casa produttrice, reduce da altri grandi successi, si espanse anche in Europa, aprendo una filiale a Monaco, in Germania e successivamente nell'emisfero orientale con stabilimenti in Cina, Taiwan e Malesia.

Attualmente Kingston opera nel settore delle memorie volatili e non, quindi oltre a moduli e kit di RAM possiamo trovare anche drive USB, drive SSD e schede Flash. Le punte di diamante della casa produttrice appartengono quasi sempre alla linea HyperX, apprezzata dapprima nel mercato delle memorie con moduli di spicco come le HyperX T1 e le HyperX Genesis, tale linea si è inserita ottimamente anche nel mercato degli SSD con il drive HyperX. Successivamente Kingston Technologies ha ha introdotto l’HyperX 3K, più economico rispetto al suo predecessore. Ultimo della serie HyperX, il Fury si propone come SSD economico per l’utilizzo quotidiano.

 

kingston fury

 

Kingston dunque con la serie HyperX Fury permette agli utenti finali di acquistare prodotti dalle buone prestazioni a costi abbordabili ai più.

 


Caratteristiche tecniche

Come accennato nell’introduzione, Kingston ha allargato la line-up dei propri prodotti con la serie HyperX Fury che comprende sia RAM che SSD di cui oggi stiamo testando il modello Fury da 240GB. La serie di SSD HyperX Fury si compone al momento di due soli modelli, un taglio da 120GB per coloro che necessitano solo di velocizzare il proprio sistema dunque utilizzando tale drive per il solo Sistema Operativo e qualche programma, ed un taglio da 240GB dedicato a coloro che cercano un drive di sistema che gli permetterà di ospitare anche giochi o altri programmi necessari per la propria attività. Entrambi i tagli hanno l’ormai affermato formato di 2,5 pollici con uno spessore di 7 millimetri ideale anche per l’installazione in Ultrabook. Il chassis è in metallo e presenta una superfice rugosa al tatto. Kingston per la serie HyperX Fury ha impiegato un controller SandForce SF-2281 ormai aggiornato ed abbastanza maturo per garantire buone prestazioni in ogni situazione. Tale controller è ormai affiancato da NAND di tipo MLC. Buona la longevità dichiarata per questo prodotto grazie ad un TBW 354 TB per il modello da 120 GB e di 641 TB per il modello da 240 GB. Detto questo vi rimandiamo comunque alla pagina ufficiale del prodotto http://www.kingston.com/it/hyperx/ssd#shfs37a

Mentre di seguito vi riportiamo in una tabella semplificata i valori che la casa produttrice dichiarata per il modello da 240GB:

 

specifiche

 

Come vediamo i valori in lettura e scrittura sequenziali sono ormai i consolidati 500MB/s che vengono garantiti da ormai tutti i produttori di SSD. Abbiamo già detto anche che il controller è un SandForce SF-2281 aggiornamento del precedente ed ormai obsoleto SF-2280 rivisitato da Kingston a cui si affiancano le classiche NAND MLC modello Kingston FT16B08UCM1-34.

 


Confezione e Bundle

La confezione del Kingston HyperX Fury è un classico blister di plastica e cartone su cui sono riportati tutti i dati e le informazioni necessarie ad indentificare il prodotto e le relative caratteriste.

 

Kingston-Fury1  Kingston-Fury2  Kingston-Fury3

 

Nel retro troviamo in varie lingue tra cui l’italiano varie informazioni e riferimenti.

 

Kingston-Fury4  Kingston-Fury5  Kingston-Fury6

 


Nel dettaglio

Estratto dalla confezione troviamo dunque il drive con il relativo bundle che in questa serie è composto da:

  • SSD Kingston HyperX Fury 240GB
  • Adesivo HyperX
  • Supporto/Adattatore in plastica 7mm a 9,5mm

 

Kingston-Fury7  Kingston-Fury8  Kingston-Fury9

 

Passando ad analizzare il drive notiamo dunque la colorazione grigio scuro dello chassis in metallo. Tale chassis in metallo consente di dissipare in maniera adeguata eventuali fonti di calore; inoltre l’intera superfice ha una texture rugosa al tatto. Il Fury ha il classico form factor da 2,5 pollici ed uno spessore ormai classico di 7 millimetri che lo rendono ideale anche per l’installazione in Ultrabook o Notebook. La parte superiore/frontale è dotata di un adesivo in colorazione nera e bianca su cui sono riportati oltre al logo della serie anche tutti i riferimenti al prodotto quali capacità, seriali, part number e così via.

 

Kingston-Fury10  Kingston-Fury12  Kingston-Fury13

 

Nel retro dello stesso non troviamo nient’altro che i fori per l’installazione del drive sulle slitte per i case. Le viti per l’apertura del drive sono dunque poste nella parte frontale sotto l’adesivo per garantire l’integrità del drive e per assicurarne la garanzia. Infatti è facilmente intuibile che rimuovendo tale adesivo la garanzia non sarà più valida.

 

Kingston-Fury11

 

Ai lati come sempre sono presenti i classici fori per l’installazione in bay appositi o sempre su slitte da montare nei cage per Hard Disk dei case.

 

Kingston-Fury14  Kingston-Fury15

 

Nel lato destro guardando frontalmente il drive troviamo il connettore SATA 6Gb/s e quello per l’alimentazione.

 

Kingston-Fury16

 

Inoltre come detto precedentemente nel bundle è incluso un supporto in plastica per aumentare lo spessore del drive e portandolo dunque dai classici 7 millimetri a 9,5 millimetri. Tale supporto magari diventa utile per un installazione in notebook sprovvisti di cage in metallo o comunque guide.

 

Kingston-Fury17  Kingston-Fury18  Kingston-Fury19

 

Purtroppo non vi possiamo mostrare il controller ed il PCB in quanto il Kingston Fury adotta delle viti Torx Security e nel momento della stesura della recensione non eravamo in possesso delle relative punte. Comunque il Kingston Fury da 240GB è caratterizzato da un controller SandForce SF-2281 customizzato e rebrandizzato da Kingston e da 8 NAND Flash di tipo MLC per lato con densità di 16GB ciascuna per un totale dunque di 256GB che tramite l'overprovisioning sono stati ridotti a 240GB. A seguire per farmi capire meglio vi lasciamo una tabella con la percentuale di overprovisioning applicata ai classici tagli.

 

overprovisioning

 


Sistema di prova e metodologia di Test

Abbiamo testato l’SSD HyperX Fury da 240GB collegandolo ad una porta SATA-III della nostra scheda madre ASUS Maximus VII Gene. La scheda madre è equipaggiata con il processore Intel Core i5-4670K ed affiancato da 16GB di RAM Corsair Vengeance Pro con frequenza di 1866 MHz.

 

sistema

 

Per effettuare i test abbiamo utilizzato Microsoft Windows 8 Pro x64 ed abbiamo usato i seguenti benchmark sintetici:

  • Atto Disk benchmark 2.46
  • Crystal Disk Mark 3.0.3
  • HD Tune Pro 5.50
  • AS SSD Benchmark 1.7.4739
  • Anvil

 


CrystalDiskMark

CrystalDiskMark è un utilissimo software per misurare le performance in lettura e in scrittura in modo sequenziale (sequential) e casuale (random), grazie al pieno supporto del NCQ (Native Command Queuing) l'ordine degli IOPS viene ottimizzato in modo da migliorare le prestazioni di input/output con una Queue Depth (file in coda) di 32, tale test consente di osservare il comportamento del drive durante il trasferimento di numerosi file con dimensioni ridotte.

L'ultima versione del programma al momento disponibile e la 3.0.3, vi ricordiamo che nelle versioni 1.0, 2.0 e 2.1 sono stati riscontrati dei bug critici pertanto sono vivamente sconsigliate.

 

cdm

 

Le prestazioni in lettura e scrittura sequenziale posizionano il Fury da 240GB ahimé sotto la metà della nostra classifica. Come è noto il controller SandForce opera una compressione in real-time: le prestazioni in scrittura sequenziale con dati non comprimibili crollano purtroppo inesorabilmente rispetto a quanto dichiarato dalle specifiche tecniche.

 

cdm-1

 

cdm-2

 

cdm-3

 

Per quanto riguarda i valori in 4K QD32 esso si posiziona sempre in mezzo alla nostra classifica con un valore di 217MB/s in scrittura. In lettura 4K il Fury si posiziona invece nella parte bassa della nostra classifica.

 


HD Tune Pro

HD Tune è un'utility per Hard disks e SSDs con molte funzioni, può essere utilizzato per misurare in modo accurato le performance del drive, per trovare errori, per controllare lo stato vitale del drive, per cancellare dati in modo sicuro e molto altro ancora. La versione da noi utilizzata è l'ultima disponibile al momento e si tratta della 5.50. Il programma è disponibile in due versioni, una freeware (HD Tune) e una a pagamento (HD Tune PRO), nel nostro caso è stato necessario utilizzare la versione PRO in quanto è l'unica a misurare le prestazioni del drive in scrittura.

 

hdtune

 

hdtune-2

 

hdtune-3

 

hdtune-4

 

I test con HDTune Pro hanno posizionato invece il Kingston Fury subito dietro il modello Vertex 3 con un valore medio in lettura di 377MB/s. Notiamo dunque che il controller SandForce SF-2281 a livello di prestazioni non si discosti di molto dalle precedenti versioni del controller SandForce utilizzate anche nell’OCZ Vertex 3.

 

hdtune1

 

hdtune2

 

Per quanto riguarda ile IOPS 4K anche in questo caso posizionano il modello Fury nella parte bassa della nostra classifica per la lettura dei file mentre sono invece molto buone le prestazioni in scrittura.

 


ATTO Disk Benchmark

Atto è un benchmark gratuito che esegue dei semplici test in lettura e in scrittura in modalità sequenziale adoperando una Queue Depth (file in coda) di 4.

 

atto

 

Con ATTO vengono confermati i dati dichiarati dalla casa per la lettura e scrittura sequenziale, e sono anzi leggermente superiori ai 500MB/s dichiarati. Putroppo si tratta di dati molto comprimibili (0-fill) quindi siamo lontani dai casi di utilizzo più frequenti.

 

atto

 


AS SSD Benchmark

AS SSD Benchmark è un altro benchmark gratuito studiato appositamente per SSD, effettua i suoi test sintetici senza adoperare la cache del sistema operativo che va ad influenzare pesantemente i risultati del Transfer Rate, inoltre determina i tempi di accesso del drive sfruttando l'intera capacità del drive stesso, tutti i test vengono effettuati utilizzando dati non comprimibili.

 

as ssd

 

as ssd-1

 

as ssd-2

 

Anche con AS SSD i valori restituitici sono bassini e dunque portano il Fury a riposizionarsi nella parte basse della nostra classifica.

 

as-ssd

 

Lo score ottenuto con AS SSD riesce di solito a riassumere piuttosto bene le prestazioni dei drive da noi testati, e ci conferma che siamo di fronte ad un prodotto di fascia bassa in termini puramente prestazionali.


Anvil

Questo nuovo bench introdotto nella nostra suite di test, chiamato Anvil's Storage Utilities, è pensato appositamente per gli SSD ed è in grado di testare i drive sotto ogni aspetto. I risultati ottenuti sono sempre molto elevati. Con lo stesso Benchmark abbiamo provveduto ad effettuare i test occupando lo spazio del drive, e possiamo notare che con il drive occupato al 100% le prestazioni sono rimaste praticamente invariate.

 

anvil

 

anvil-1

 

Con Anvil invece notiamo comunque un segno positivo nelle prestazioni del drive quasi pieno. Si noti dagli screen come i valori a disco vuoto e quasi pieno siano molto simili per cui almeno in questo avremo un drive affidabile anche un riempimento prossimo al 100%.

 

anvil

 


Conclusioni

 

argento  

 

Prestazioni 4 stelle

Le prestazioni risultano buone per un utilizzo classico ma dati alla mano non entusiasmano molto.

Qualità 4 stelle Design classico della linea HyperX. Molto valido per eventuali build a tema.
Bundle 4 stelle

Bundle standard ma apprezzato il supporto in plastica per aumentare lo spessore.

Prezzo 4,5 stelle

Prezzo di circa 105/110€ per la versione da 240GB, un prezzo senza dubbio interessante per l'utente in cerca di un SSD economico

Complessivo 4 stelle  

 

 

La nuova serie di Kingston ovviamente e come abbiamo visto non è indirizzata a coloro che cercano le prestazioni pure o drive dalle prestazioni velocistiche ma piuttosto a coloro che cercano un drive affidabile e con prestazioni buone per ogni campo di applicazione che sia un lavoro di editing, di fotoritocco o il più comune gaming. Infatti tale drive punta al rapporto prezzo/prestazioni in cui ovviamente si merita tale punto a favore. Con un prezzo di circa 105/110€ potremo dunque portarci a casa un drive da 240GB con buone prestazioni ed un design accattivante come la serie HyperX di Kingston ci ha dimostrato ed abituato. Il controller del Kingston HyperX Fury è un classico SandForce SF-2281 customizzato da Kingston. Le prestazioni non puntano come abbiamo già detto alla velocità pura ma a prestazioni stabili nel tempo ed anche a disco utilizzato e sfruttato fino all’ultimo (come si può notare dal test di Anvil). Per questo motivo e per la garanzia di 3 anni con supporto tecnico gratuito, la serie di SSD Fury è ideale per chi cerca un drive affidabile per dare una bella rinfrescata alle prestazioni di qualche computer non recente o comunque dedicato ad utilizzi classici.

 

Pro

  • Estetica
  • Prezzo
  • 3 Anni di garanzia

 

Contro

  • Prestazioni nella norma ma basse rispetto ad altri concorrenti

 

Si ringrazia Kingston per il sample fornitoci.

Tommaso Mele

Pubblicità